Seguici sui Social

Cronaca

Suggerimenti per le uscite di domenica 9 marzo

Pubblicato

il

Suggerimenti per le uscite di domenica 9 marzo

Tradizioni, radici e storie di un territorio si celebrano a marzo con le sagre nei dintorni di Roma, eventi che uniscono le comunità locali attorno al cibo tipico. Castel di Tora, un piccolo comune della provincia di Rieti, ospiterà domenica 9 marzo la 102esima edizione della Sagra del Polentone.

La Sagra del Polentone

L’evento si svolgerà sulle rive del lago del Turano e avrà come piatto d’onore la polenta condita con aringa, tonno, baccalà e alici, preparata dalle abili mani delle donne del borgo. «Questo piatto – raccontano – non è solo una pietanza: è un viaggio nella storia culinaria locale e un simbolo che unisce il borgo a una rete di 20 paesi dell’Associazione Culturale dei Polentari d’Italia, da Nord a Sud».

I pasti saranno serviti a partire dalle 12 presso il parcheggio Massimi fino a esaurimento scorte. Poco prima del pranzo, i paioli fumanti verranno sollevati e rovesciati sui tavoloni, con i volontari pronti a servire gli ospiti.

Atmosfera e intrattenimento

La manifestazione, che si concluderà alle 17, sarà animata da musica, folklore e un mercatino con prodotti alimentari e artigianato. La Sagra del Polentone rappresenta un’importante occasione di condivisione e celebrazione delle tradizioni culinarie locali, continuando a mantenere vive le radici della comunità.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Vittima di violenze attende giustizia prima di ricominciare a vivere

Pubblicato

il

Vittima di violenze attende giustizia prima di ricominciare a vivere

Le violenze domestiche si manifestano con frasi insidiose che minano l’autostima della vittima, come «non metterti il rossetto, è eccessivo» o «non vali niente». Questi comportamenti sono spesso perpetrati da chi dice di amare la vittima, portandola a subire atrocità fisiche e psicologiche. Le cronache purtroppo registrano numerosi casi di donne che non riescono a liberarsi da questa spirale di violenza.

I DATI

Nell’ultimo biennio a Roma, la polizia ha gestito oltre 200 casi legati al Codice Rosso, a cui si aggiungono i casi trattati dai carabinieri e dalla polizia di Stato. Tra queste storie, quella di Lisa, una quarantenne romana che è riuscita a denunciare il compagno che per quasi due anni l’ha brutalizzata. «Se non mi avesse sostenuta quel comandante, ora non sarei qui», afferma la donna, che grazie all’intervento dei carabinieri ha visto arrestato il suo aggressore, sottoposto a divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico. Dall’inizio dell’anno, nella capitale e provincia, si sono registrati 18 episodi di violenza di genere, con 16 arresti e 2 divieti di avvicinamento definitivi.

In una delle situazioni più gravi, un marito ha rotto il naso alla moglie, che ha trovato rifugio nella caserma dei carabinieri insieme al figlio di 4 anni.

I PRIMI SEGNALI

«È iniziato tutto con la manipolazione psicologica: mi faceva credere che ero sempre io a sbagliare», racconta Lisa, volgendo la sua vita a un drammatico crescendo di violenza. «Tra pochi giorni ci sarà una nuova udienza – prosegue – ma finché non si arriverà a una sentenza definitiva io non tornerò a vivere». Affrontare il processo è emotivamente faticoso, e la donna vive con l’ansia di un possibile ritorno del suo aggressore. Nel 2024, a Roma, si sono registrati mille processi dove le donne erano vittime, un dato allarmante che evidenzia l’ampiezza del fenomeno. Lisa, parlando della sua esperienza, invita tutte le donne a non sentirsi sole e a denunciare: «Non bisogna vergognarsi nel fare una denuncia. Mai».

L’ISOLAMENTO

Il suo aggressore l’ha portata a isolarsi, distruggendo i legami con amici e colleghi. «Ogni scusa era buona per aggredirmi», racconta, rievocando momenti di paura e vulnerabilità. Temendo per la propria vita e per la sicurezza dei suoi tre figli, Lisa ha infine trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri. Ora, mentre cerca di ricostruire la propria vita, sottolinea l’importanza di reagire e ricorrere all’aiuto delle forze dell’ordine. «Oltre al 112, si può anche chiamare il 1522, il numero di pubblica utilità multilingue attivo h24 con consulenza legale e psicologica», ricordano i carabinieri.

Continua a leggere

Cronaca

Arresto di un maestro di karate nei pressi di Roma

Pubblicato

il

Arresto di un maestro di karate nei pressi di Roma

Un insegnante di arti marziali di 60 anni, residente ad Artena, vicino Roma, è stato arrestato dalla polizia per presunti abusi su minorenni durante le lezioni di karate. Il maestro, presidente di un centro karate attivo da oltre 30 anni, è stato rintracciato dagli agenti del commissariato di Colleferro, dopo che alcuni genitori hanno segnalato le molestie. Attualmente, si trova agli arresti domiciliari.

GLI EPISODI

Le indagini hanno rivelato che tre allieve, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, sarebbero state molestate dall’insegnante dal 2024. La Federazione sportiva ha presentato un’azione alla Procura della Repubblica di Velletri, consentendo di attivare una misura cautelare. In seguito all’arresto, il Comune di Artena ha revocato la concessione d’uso della palestra, dove si svolgevano corsi di karate e competizioni. Un padre di una vittima ha espresso il suo dolore dichiarando: “Qui tutti sapevano chi era e che faceva alle ragazzine, ma c’è un clima di omertà”.

I PRECEDENTI

Le testimonianze delle minorenni rivelano che il maestro prometteva un’aiuto nel futuro lavoro in cambio di “favori” particolari. Le audizioni, condotte con la presenza di una psicologa, hanno mostrato che l’insegnante agiva approfittando dei momenti in cui le allieve erano sole. Tra gli episodi segnalati c’è anche un’occasione in cui il maestro bussò insistentemente alla camera d’albergo di due ragazze durante una gara. In passato, ci sarebbero stati altri comportamenti inappropriati che avrebbero dovuto portare alla cessazione del rapporto di lavoro con un altro insegnante.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025