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Cronaca

Concertone del Primo Maggio a Roma: la lineup con Achille Lauro, Giorgia e Elodie da scoprire

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Concertone del Primo Maggio a Roma: la lineup con Achille Lauro, Giorgia e Elodie da scoprire

ConcertoPrimoMaggio Scopri il cast stellato che prometterà scintille e sorprese imperdibili a Roma!

Il cast da urlo che sta facendo impazzire i fan

Achille Lauro, Giorgia e Elodie sono le ultime superstar annunciate per il Concertone del Primo Maggio, un evento che torna trionfante a Piazza San Giovanni dopo l’assenza forzata al Circo Massimo. Ma c’è di più: si uniscono a una lineup esplosiva che include nomi come Lucio Corsi, pronto per l’Eurovision Song Contest con la sua hit “Volevo essere un duro”, Brunori Sas, Alfa, Gaia, Joan Thiele, Shablo, Franco126, Mondo Marcio, Gabry Ponte (che gareggerà per San Marino all’Eurovision), Giorgio Poi, Anna Castiglia, Bambole Di Pezza e tanti altri. Immagina 44 artisti pronti a mescolare pop, urban e rock in un mix che potrebbe essere l’evento musicale dell’anno!

Chi condurrà questa maratona di emozioni

Sul palco, dalle 15 in diretta su Rai3 e Rai Radio2, troverai conduttori come Noemi, Ermal Meta, BigMama e il divulgatore Vincenzo Schettini, che promettono di rendere la festa ancora più elettrizzante. E non finisce qui: arriveranno anche Ghali, Gazzelle, The Kolors, Serena Brancale, Arisa, Carl Brave, Tredici Pietro (il figlio rapper di Gianni Morandi), oltre a Dente, Ele A, Anna Carol, Andrea Cerrato, Anna and Vulkan, Giulia Mei, Giglio, Il Mago del Gelato, Leo Gassmann, Luché, Mimì, Orchestraccia, Mundial, Patagarri, Pierdavide Carone, Rocco Hunt e Senhit. Preparati a scoprire chi ruberà la scena!

L’omaggio a Papa Francesco che toccherà il cuore

Cosa succederebbe se la musica unisse il mondo come mai prima? Ecco un tributo speciale a Papa Francesco, che ha sempre detto: “La musica può toccare i cuori anche là dove le parole falliscono”. Maurizio Landini, segretario generale Cgil, sottolinea come il Papa abbia lottato contro le disuguaglianze sul lavoro, e Noemi non nasconde l’entusiasmo: “Da romana, questo palco è casa mia”. Ermal Meta scherza sul meteo, mentre BigMama ricorda come questo evento l’abbia lanciata tre anni fa, parlando di diritti come il body shaming. E Vincenzo Schettini? Promette di “dare i voti a tutti” – chissà quali sorprese!

Il dietro le quinte con il direttore Rai

Ti sei mai chiesto come si organizza un evento così epico? Il direttore generale Rai Giampaolo Rossi svela: “Trentacinque anni di unione e servizio pubblico”. Il direttore artistico Massimo Bonelli spiega che quest’anno è stato una sfida, con la piazza restaurata e nuove criticità, ma assicura: “Se pioverà, niente fango!”. Williams Di Liberatore, nuovo direttore intrattenimento, promette che artisti, giovani e famiglie saranno i veri protagonisti. E sullo spot realizzato con l’intelligenza artificiale, Giovanni Anversa ribatte: “Può creare contenuti intelligenti” – un tocco di innovazione che potrebbe cambiare tutto!

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Cronaca

Pantheon: La protesta contro il riarmo UE in vista della manifestazione del 21 giugno

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Pantheon: La protesta contro il riarmo UE in vista della manifestazione del 21 giugno

PaceInPiazza Hai mai visto una bandiera arcobaleno sventolare davanti al Pantheon come simbolo di rivolta? Scopri l’epica mobilitazione che sta scuotendo Roma contro il Piano di Riarmo europeo!

Una Piazza che Pulsa di Protesta

Questa mattina, Piazza della Rotonda a Roma è diventata l’epicentro di un movimento per la pace, con oltre 60 associazioni, sindacati, collettivi studenteschi, partiti e cittadini uniti sotto una gigantesca bandiera arcobaleno. L’evento, parte della campagna Stop Rearm Europe, segna il primo incontro nazionale delle realtà italiane coinvolte, in preparazione della grande manifestazione del 21 giugno, proprio quando il vertice NATO all’Aja catturerà l’attenzione globale. Lo slogan “Se vuoi la pace, prepara la pace” ha echeggiato forte, mentre i promotori della Rete italiana Pace e Disarmo spingono per fermare le politiche bellicistiche dell’Italia e dell’UE, ispirati anche dal messaggio di Papa Leone XIV.

Testimonianze Emozionanti dalla Folla

Tra i manifestanti, radunati dalle 10 del mattino, si sono viste bandiere della pace e della Palestina, con cartelli che gridavano messaggi come “Stop bombing Gaza”, “Questa città ripudia la guerra” e “No al riarmo, sì alla pace”. Tommaso Martelli, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti, ha tuonato: “Siamo qui contro la guerra e il riarmo. Le armi portano alla guerra, non alla pace. Servono investimenti nei servizi pubblici, non 800 miliardi in armamenti”. Numerose voci dalla società civile hanno aggiunto emozione, con Maria che ha dichiarato: “Il mondo è spinto verso il riarmo e la continuazione della guerra. Non possiamo restare in silenzio, soprattutto di fronte alla tragedia in Palestina”. Giovanni, con una bandiera palestinese, ha ribadito: “C’è un genocidio in corso. Essere qui è un dovere morale”.

Parole che Accendono il Dibattito

L’intervento più applaudito è stato quello di Yousef Salman, presidente della Comunità palestinese di Roma e Lazio: “Il genocidio del popolo palestinese continua e il mondo non può andare avanti in questa maniera. Vanno applicate le risoluzioni della comunità internazionale. La nostra lotta non è religiosa: gli ebrei sono nostri fratelli, con loro abbiamo vissuto per secoli. La nostra lotta è contro un regime criminale, sostenuto dagli Stati Uniti”. Anche giornalisti, mediattivisti, sindacalisti e attivisti di associazioni come Articolo 21 e Stampa Romana hanno preso la parola, indossando magliette con slogan come “#Nobavaglio, diamo voce alla pace”. Rosa Lella ha sottolineato: “Le guerre sono nemiche della verità, da sempre uccidono la libera informazione”. Figure come Natale Di Cola della CGIL e Giuseppe De Marzo della Rete dei numeri pari hanno denunciato le risorse sottratte al welfare per il riarmo.

Prossimi Passi verso una Rivoluzione Pacifica

Elena Mazzoni di Transform! Italia ha spiegato: “La guerra impatta su casa, ambiente, diritti. Non è solo pacifismo, ma giustizia sociale. Il 21 giugno saremo di nuovo in piazza, insieme a 18 Paesi europei”. Raffaella Bolini dell’Arci ha annunciato: “Questo è solo l’inizio, con mille adesioni a livello europeo. Dobbiamo costruire un movimento popolare contro il riarmo e le guerre. La piazza è aperta a tutti”.

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Come le strade chiuse e i bus deviati stanno trasformando gli spostamenti quotidiani

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Come le strade chiuse e i bus deviati stanno trasformando gli spostamenti quotidiani

Scopri gli eventi epici che stanno conquistando Roma oggi, con Papa Leone XIV al centro di una giornata da non perdere! #RomaInMovimento

L’arrivo di Papa Leone XIV e la celebrazione del Regina Caeli

Roma è in fermento per la preghiera del Regina Caeli, un evento che attirerà almeno 200 mila persone in piazza San Pietro. Immagina il nuovo Pontefice, Leone XIV, che saluta la folla dalla Loggia della Basilica alle 10 del mattino – un momento carico di emozione e spiritualità. Le forze di sicurezza sono state rafforzate, con migliaia di agenti e volontari pronti a gestire la folla, mentre maxischermi e controlli ai metal detector renderanno l’atmosfera ancora più elettrizzante. Ma c’è di più: residenti dai Castelli Romani e da Pavia potrebbero unirsi, attirati dal legame del Papa con quelle zone, e prima dell’evento, una parata di oltre 130 bande musicali sfilerà da piazza Cavour verso la Basilica, intonando melodie che faranno vibrare l’aria.

Gli eventi imperdibili che animano la città

Non solo preghiera, perché Roma pullula di altre attrazioni da far invidia a chiunque. La “Race for the Cure” al Circo Massimo promette 100 mila partecipanti per una passeggiata di due chilometri e corse competitive da cinque o dieci chilometri – un mix di sport, solidarietà e adrenalina che potrebbe bloccare temporaneamente strade iconiche come via Petroselli e via del Corso. E non dimentichiamo gli Internazionali Bnl di tennis: le finali sono in programma per domenica 18 maggio, con la possibilità di posticipi per la partita Roma-Milan all’Olimpico. Chissà quali sorprese riservano questi eventi, con delegazioni straniere come quelle di Zelensky e Orbán che potrebbero aggiungersi al caos festoso!

Come navigare tra chiusure e trasporti potenziati

Curioso di sapere come muoversi in mezzo a tutto questo trambusto? Le strade di Roma saranno un labirinto di deviazioni e divieti di sosta in zone come via Crescenzio e lungotevere della Vittoria, ma l’amministrazione ha risposto con un potenziamento dei trasporti pubblici. La metropolitana linea A avrà più corse verso Ottaviano e Cipro, mentre i treni da Termini a San Pietro e la linea FL1 faciliteranno gli spostamenti. Per chi preferisce i bus, linee come la 19, 23, 64 e 916 sono pronte a portare tutti nel cuore del Vaticano e oltre. Preparati: queste misure potrebbero rendere il tuo weekend un’avventura inaspettata!

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