Accordo tra Forza Italia e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, per un rafforzamento delle deleghe agli assessori forzisti e l’introduzione dei sottosegretari, attualmente non previsti dallo statuto regionale. Le opposizioni criticano questa mossa ritenuta segno di una destra “disperata e sfasciata”.
Dettagli dell’accordo
Nel corso di un incontro tra il coordinatore regionale di Forza Italia, Claudio Fazzone, e il presidente Rocca, si è discusso dell’assegnazione della delega al Cinema a Forza Italia, insieme a una delega tra Urbanistica e Cultura. In cambio, la Lega dovrebbe ricevere la delega alla Protezione Civile, attualmente in mano a Rocca.
Riforma dello statuto e sottosegretari
Oltre alla redistribuzione delle deleghe, l’accordo prevede la riforma dello statuto regionale per istituire la figura dei sottosegretari, che assisteranno Rocca nel loro lavoro. Rocca ha affermato che “la riforma dello statuto è un elemento essenziale”, sottolineando che l’incontro con Fazzone è stato “bilaterale” e che vi è impegno a lavorare per una coalizione coesa.
Critiche dalle opposizioni
Le opposizioni hanno espresso forti critiche riguardo all’introduzione dei sottosegretari. In una nota congiunta, i capigruppo dell’opposizione affermano che “solo una destra disperata e sfasciata può individuare nella creazione di nuove poltrone la via d’uscita a una crisi senza soluzione”, definendo l’idea di Rocca come irricevibile e sottolineando che le istituzioni non devono “essere al servizio delle parti politiche”.