Categorie
Attualità

A Quarticciolo, spacciatori fermati mentre i Carabinieri sono accerchiati

Momenti di tensione si sono verificati ieri al Quarticciolo, dove un gruppo di persone ha aggredito i carabinieri durante un’operazione contro lo spaccio di droga. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha affermato: “Contrastiamo le mafie e rigeneriamo il quartiere”.

I carabinieri stavano effettuando controlli in viale Palmiro Togliatti quando sono stati accerchiati da un gruppo che ha esclamato: “Dovete andarvene da qui”. L’incidente, avvenuto mercoledì 12 febbraio nella periferia est della città, non ha causato feriti. Si tratta di un episodio che ripete una situazione già verificatasi in passato, quando un poliziotto ha dovuto estrarre la pistola per difendersi da una folla che voleva liberare un arrestato. L’ultima operazione antidroga ha portato cinque fermi, tre per spaccio e due per resistenza a pubblico ufficiale.

I carabinieri della Compagnia Casilina sono stati coinvolti in un controllo antidroga e hanno fermato due spacciatori. All’arrivo dei rinforzi, altre persone si sono unite al gruppo che ha accerchiato i militari, chiedendo la liberazione dei fermati. L’intervento dei carabinieri ha consentito di disperdere la folla e proseguire con le indagini per identificare i responsabili.

Reazioni delle autorità

Il sindaco Gualtieri ha espresso solidarietà alle forze dell’ordine, sottolineando quanto sia importante la loro presenza nel contrasto alle mafie. Ha dichiarato: “Quando lo Stato fa sentire la sua presenza dà fastidio alle mafie e alle organizzazioni che gestiscono lo spaccio”. Inoltre, ha lodato l’impegno delle forze di polizia nel garantire sicurezza al Quarticciolo e ha ribadito la necessità di proseguire con i progetti di riqualificazione urbana e sociale nella zona.

Fonte Verificata

Exit mobile version