Gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri hanno arrestato M. B., l’uomo che lo scorso 10 gennaio ha investito e ucciso la 69enne Cynthia Ventucci mentre attraversava la strada.
Il 30enne, risultato positivo alla cocaina, è accusato di omicidio stradale e attualmente si trova ai domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. L’arresto è stato eseguito dopo gli accertamenti degli agenti della Polizia Locale, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri.
L’incidente mortale
La vittima, Cynthia Ventucci, stava tornando a casa dopo una festa di compleanno e, mentre attraversava il semaforo pedonale in via Andriulli, è stata falciata da un automobilista alla guida di una Fiat Panda. Per Ventucci non c’è stato nulla da fare, e il marito che si trovava vicino non ha potuto aiutarla. All’arrivo dei soccorsi, è stato accertato il decesso della donna.
Le indagini
Dopo l’incidente, gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale sono intervenuti per condurre le indagini. La Fiat Panda è stata sequestrata, e M. B. è stato sottoposto a test per la verifica della presenza di alcol e droga nel sangue, risultati positivi. Secondo la prima ricostruzione, l’uomo potrebbe essere passato con il semaforo rosso, ma gli accertamenti continuano, poiché l’unica telecamera presente non riprende il semaforo.