Categorie
Cronaca

«Un racconto di paura: tentativo di adescamento»

La segnalazione di Tommaso, un ragazzo di 16 anni, evidenzia una preoccupante situazione di sicurezza. “Se ho paura? Decisamente sì: hanno una mia foto e sanno quale scuola frequento. Non mi sento al sicuro”. Il giovane è stato avvicinato martedì 11 marzo da una coppia che ha tentato di adescare un quindicenne con la scusa di offrirgli un passaggio in macchina.

Il racconto di Tommaso

La vicenda si è svolta davanti al liceo scientifico “Pasteur” a Monte Mario, quando, per motivi medici, Tommaso è uscito anticipatamente da scuola. Mentre attendeva sua madre seduto sul gradino del marciapiede, ha notato una donna “difficile da non notare” che si comportava in modo sospetto. “Parlava al telefono, a bassa voce. Un avvoltoio! Non faceva altro che girarmi intorno… Era una situazione veramente strana.”

Un incontro inquietante

Improvvisamente, la donna ha chiuso la chiamata e si è avvicinata, scattandogli una foto. “Sono rimasto pietrificato. Tutto mi aspettavo, tranne che mi scattasse una fotografia.” Solo dopo aver visto un suv nero arrivare, Tommaso ha riconosciuto la situazione: “La sera prima, mi ero imbattuto in un articolo di giornale” che descriveva una coppia coinvolta in simili tentativi di adescamento.

La richiesta di attenzione

Dopo l’episodio, Tommaso ha immediatamente segnalato l’accaduto ai carabinieri, esprimendo la sua preoccupazione: “Ho paura che tutto questo possa riaccadere, magari ai danni di un ragazzo più giovane, ignaro della situazione.” Il ragazzo sottolinea l’importanza di diffondere la notizia: “Credo che sia rilevante spargere la notizia: la conoscenza è un’arma che, in queste circostanze, può essere salvifica.”

Exit mobile version