La mafia cinese scatena il caos in Italia: agenda segreta di un boss rivela usura, droga e omicidi in stile film, mentre le gang si scannano per il business sporco. Chi pagherà il conto? #MafiaCinese #GuerraSotterranea #ItaliaSottoFuoco
### L’Agenda dei Segreti
Gli investigatori romani hanno messo le mani sull’agenda personale di Zhang Dayong, il fedelissimo di quell’ombra nera di Zhang Naizhong. Dentro ci sono nomi, date e affari loschi che odorano di usura, traffico di ketamina e prostituzione, tutti collegati a una rete che spadroneggia tra Roma, Napoli e Prato. Zhang è stato freddato con la compagna Gong Xiaoqing in un agguato al Pigneto, sotto la Tangenziale est, con quattro colpi di calibro 9. Roba da far impallidire i vecchi mafiosi locali.
### La Faida tra Clan
Non è finita qui: a Prato, cuore pulsante di questa guerra delle grucce – una lotta feroce per il controllo del trasporto e dell’abbigliamento – una donna di 46 anni è stata colpita alla testa in un nuovo scontro. Gli esperti collegano il caso all’impero di Zhang Naizhong, con indagini che corrono veloci tra carabinieri e procure. Sembra che questi clan non amino condividere i profitti, preferendo le pallottole ai negoziati.
### Le Piste delle Indagini
Con l’agenda sequestrata, gli inquirenti sperano di smontare questo puzzle di crimini, identificando i mandanti e le armi dietro gli agguati. Zhang Dayong, trasferitosi a Roma da Prato tre anni fa, era nel giro delle estorsioni e del riciclaggio, specialmente nei quartieri di Pigneto ed Esquilino. Il killer è fuggito, forse già oltre confine verso Francia, Spagna o Portogallo, dove la mafia cinese ha un impero di droga e sesso. Controlli serrati sono in atto, con l’Interpol in allerta.