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Cronaca

Cybersicurezza, gli esperti dell’Acn chiacchierano con i ragazzini al San Filippo Neri

Esperti di cybersicurezza nazionale hanno invaso l’ospedale San Filippo Neri di Roma per educare giovani pazienti con facce un po’ strambe – sì, parliamo di malformazioni cranio-maxillo-facciali – su come non farsi fregare online da hacker e troll. Organizzato da Smile House Foundation, questo incontro è un mix di lezioni serie e regali buffi, tipo una collezione di Daffy Duck: perché niente dice “sicurezza digitale” come un papero isterico! #Cybersicurezza #SmileHouse #Roma #DuckMania #HackerFail (147 caratteri, hashtag inclusi).

L’incontro esplosivo in ospedale

Esperti dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) si sono riuniti con i giovani pazienti dell’ospedale San Filippo Neri, grazie alla collaborazione con Smile House Foundation. Questi ragazzi, spesso bloccati tra letti e convalescenze, hanno avuto una sessione per imparare a navigare il web senza finire in guai da dilettanti.

Lezioni di sicurezza digitale, con un tocco di ironia

In continuità con l’anno scorso, gli specialisti dell’ACN hanno discusso delle opportunità della rete – spesso l’unica via di fuga per questi pazienti – ma anche dei rischi, come perdere dati personali o cadere in trappole online. Temi caldi: proteggere le info private, riconoscere minacce e non fare figuracce sui social. “Siamo qui per rendere i giovani non solo utenti svegli, ma partner nella cittadinanza digitale”, ha detto Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’ACN, con un sorrisetto che sa di understatement.

La donazione che ha stravolto tutto

A rendere l’evento epico è stata la presenza di Guido Lombardo, Presidente di Titanus e fanatico collezionista, che ha donato la sua intera collezione di Daffy Duck: oltre 600 pezzi rari, accumulati in 50 anni. Insomma, un gesto “pazzesco” per far sorridere i ragazzi – perché chi non ama un papero nevrotico? Lombardo, grande supporter di Smile House, ha trasformato una lezione noiosa in una festa da cartoni animati.

Parole dai big, senza troppi fronzoli

Domenico Scopelliti, vicepresidente di Smile House Foundation, ha ricordato che la rete è un’àncora per i pazienti isolati, ma senza know-how rischiano guai seri. “La nostra missione è cure top e integrazione sociale, e partner come ACN e Lombardo ci aiutano a non perdere il senso dell’umorismo”. I ragazzi hanno ricevuto diplomi di “Cybersecurity” e uova di Pasqua dagli esperti, più l’entusiasmo per la nuova collezione di Daffy, in un centro che ha già aiutato migliaia di pazienti con consulenze e interventi.

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