È ufficiale: la Regione Lazio rimanda di nuovo i tesserini per la pesca sportiva al 2025, lasciando i pescatori a navigare nella burocrazia invece che nei fiumi – chissà se stanno pescando voti o solo pesci! #BurocraziaItaliana #PescaAllaModaLazio #FailGoverno
### Il Rinvio Inaspettato
La Giunta regionale del Lazio ha prorogato il termine per restituire i tesserini segnacatture per la pesca sportiva al 31 dicembre 2025. Con la delibera n. 195 del 3 aprile 2025, l’ennesima dilazione arriva mentre si attende il passaggio al formato digitale, una mossa che fa dubitare se stiano modernizzando o solo rimandando l’inevitabile.
### Cosa Devono Fare i Pescatori
I tesserini cartacei, validi fino alla stagione 2023-2024, devono essere restituiti compilati agli uffici decentrati Agricoltura delle province laziali. Originariamente dovuti entro il 30 novembre 2024, ora i pescatori hanno tempo extra per godersi le acque dolci senza la scocciatura di scartoffie obsolete. Consultate il sito www.regione.lazio.it/cittadini/agricoltura/pesca-acquacoltura per l’elenco degli uffici – perché, ovviamente, serve un sito per trovarli!
### Il Cambiamento in Vista
In attesa del documento digitale, questa proroga dovrebbe semplificare la vita ai pescatori, ma in realtà sembra un altro escamotage per mascherare ritardi burocratici. I fan della pesca nel Lazio potrebbero apprezzare il respiro extra, ma quanti altri slittamenti ci vorranno prima che la tecnologia arrivi davvero?