#SpiaggeLibereRinnovate Scopri come i giovani imprenditori stanno trasformando le spiagge di Ostia in paradisi estivi imperdibili!
Una Rinascita Inaspettata per le Spiagge Libere
Le spiagge libere di Ostia stanno per vivere una rivoluzione: dopo il bando lanciato dal Comune a febbraio, sei lotti di spiaggia dal centro fino alla Litoranea sono stati assegnati a società guidate da imprenditori under 35. Questi giovani gestiranno non solo chioschi, bar e ristoranti, ma anche eventi culturali, servizi di pulizia, bagnini e noleggio di ombrelloni e lettini. Immagina spiagge che non sono più solo sabbia e mare, ma veri e propri hub di divertimento e relax!
I Servizi che Cambieranno l’Estate
Tra le novità più entusiasmanti, i vincitori del bando potranno organizzare iniziative culturali e eventi speciali, rendendo ogni giornata al mare un’avventura unica. Per tre lotti a Ostia Ponente, senza offerte arrivate, subentrerà Zetema, la società del Comune, per garantire pulizia e salvataggio. Ma cosa rende questa svolta così intrigante? I preparativi sono già in corso, con i chioschi che spunteranno entro giugno, proprio in tempo per l’inizio della stagione estiva il 1 maggio.
I Protagonisti Dietro il Cambiamento
I vincitori sono un mix di nomi nuovi e qualche volto familiare, pronti a stupire con idee innovative. Il lotto 4, noto come Spiaggia Rosa e Sabbia, va a Sheila Becattini, 30enne che aveva già gestito una spiaggia tre anni fa. Roshotels srl si aggiudica il lotto 5, Spiaggia Verde, mentre To Be Ship srl conquista il lotto 6, Spiaggia Gialla. Non perderti il lotto 7, Spiaggia Grigia, affidato ad Aurora Beach srl in collaborazione con Maria Vichi, ex titolare del chiosco Zagaja a Capocotta. Infine, il lotto 8, Spiaggia Spqr, è per la cooperativa Evoluzioni Ambientali, e il lotto 9, Spiaggia Bianca, per L’Alimentari, in partnership con la falegnameria Amore e Legnami.
Le Promesse dei Leader Cittadini
Il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore al Patrimonio Tobia Zevi sono entusiasti: “Ostia volta pagina con i giovani”, ha dichiarato Gualtieri, sottolineando la trasparenza dell’amministrazione. Zevi aggiunge che i progetti vincitori, selezionati tra 54 società, puntano su sostenibilità, accessibilità e inclusione, con aree per bambini, servizi igienici e spazi per animali. È un segnale che le spiagge libere possono diventare modelli di rigenerazione pubblica – e chissà quali sorprese ci riserveranno quest’estate!