#ScopriLereditàDiCarlotta: Come i compagni di scuola stanno tenendo vivo il ricordo di una giovane artista scomparsa in modo tragico! #omaggioeterno #CarlottaCelleno
### L’omaggio commovente nel cortile scolastico
Nel cortile dell’Istituto Rossellini di via Libetta, i compagni di classe di Carlotta Celleno si sono riuniti ieri mattina per un tributo carico di emozione. Con minuti di silenzio interrotti da applausi scroscianti, hanno ricordato la diciannovenne scomparsa dopo una caduta dall’ex molino di via del Pescaccio. È stato un momento di unità che ha lasciato tutti a chiedersi come un semplice incontro possa trasformarsi in un simbolo di forza condivisa.
### La comunità scolastica unita nel dolore
L’intera scuola si è raccolta poco prima delle 11 per esprimere solidarietà alla famiglia Celleno, definendo il lutto “un dolore incommensurabile” come ha sottolineato la preside Maria Teresa Marano. Immagina una folla di studenti e insegnanti con uno striscione bianco e viola che proclamava: “Totta, il tuo Sound non morirà mai”. Si tratta del nome da writer della giovane, appassionata di graffiti, e non puoi non essere incuriosito da come un simbolo così personale stia unendo tutti.
### I racconti personali che toccano il cuore
Tra fumogeni rosa e il suono della campanella, i compagni hanno condiviso storie che rivelano un lato sorprendente di Carlotta. Una compagna al megafono ha descritto: “Eri silenziosa, riflessiva ma non passavi inosservata. Amante della musica, dell’arte e della filosofia, eri davvero unica”. Con promesse come “Il diploma lo prendiamo anche per te”, stanno trasformando il dolore in un impegno che ti farà riflettere su quanto i legami possano essere potenti.
### Le parole di un’anima ribelle
Un altro compagno ha dipinto Carlotta come “una ragazza libera che lottava contro una società opprimente”. Descritta come una vera ribelle, la sua storia ti inviterà a scoprire come i giovani di oggi sfidino le norme, lasciando un’eredità che non si spegne facilmente. Queste testimonianze rivelano un personaggio affascinante, capace di ispirare anche dopo la scomparsa.
### Il ringraziamento finale della famiglia
Sul finale, il padre Carlo Celleno, con la voce rotta dall’emozione, ha ringraziato tutti: “Mi faccio forza per voi. Carlotta era uno spirito libero e sapeva ascoltare le persone. Rimarrà per sempre nei nostri cuori”. In quel grande abbraccio di gruppo, c’è un legame che potrebbe sorprenderti per la sua intensità, mostrando come l’amore superi ogni barriera.