Categorie
Cronaca

A Nettuno, slogan “mai più antifascismo” per ricordare Ramelli. Mattia: “Revisionismo da condannare”.

#HaiSentitoDelMisteroDietroLaCommemorazioneDiSergioRamelli? #RevisionismoStorico

### La Denuncia Che Sta Fomentando Polemiche
A Nettuno, la commemorazione per il 50° anniversario della morte di Sergio Ramelli, militante del Fronte della Gioventù aggredito nel 1975, sta accendendo un dibattito acceso. La consigliera Pd del Lazio, Eleonora Mattia, accusa gli organizzatori di sfruttare l’evento per promuovere un revisionismo storico che fa discutere. Immaginate un’iniziativa che, invece di unire, divide con slogan audaci – una mossa che ha catturato l’attenzione di molti.

### Gli Slogan Che Capovolgono la Storia
Cosa c’è dietro frasi come “Mai più Antifascismo” e “caduto per la causa nazionale”? Secondo Mattia, questi elementi suggeriscono un legame con l’estrema destra, evocando i turbolenti anni di piombo. È come se la lotta antifascista della Resistenza, che ha liberato l’Italia dal fascismo e reso possibile la nostra Repubblica democratica, venisse deliberatamente messa in discussione. Un vero colpo di scena che lascia tutti a chiedersi: fino a che punto si può riscrivere il passato?

### L’Appello per un’Azione Immediata
E se le istituzioni potessero cambiare le cose? Mattia sollecita il presidente Rocca a condannare pubblicamente questi episodi di apologia del fascismo, che stanno proliferando nel Lazio. Non perdetevi i dettagli: chiede di accelerare una proposta di legge per inserire i valori dell’Antifascismo e della Resistenza nello Statuto regionale, bloccata dal marzo 2023. Un invito che potrebbe scuotere le fondamenta politiche della regione – siete curiosi di sapere cosa succederà dopo?

Exit mobile version