#Fregene100: Scopri i segreti di questa spiaggia leggendaria che ha ospitato Fellini, Brando e le star più iconiche del mondo!
### L’incanto di un’epoca esclusiva
Fregene, il paradiso a nord di Roma, è sempre stato un luogo dell’anima per i romani, come ha evocato Enrico Vanzina nel celebrare i suoi 100 anni. Immaginatevi negli anni ’50: una sbarra all’ingresso della pineta separava questo angolo selvaggio dal resto del mondo. Solo i pochi fortunati con una villa potevano accedere, mentre gli altri restavano fuori pagando un pedaggio salato. All’epoca, Ostia era per tutti, ma Fregene era un rifugio elitario con un solo negozietto e una stradina asfaltata. Oggi, questa oasi un po’ misteriosa si è trasformata in una piccola cittadina vivace, piena di ristoranti, stabilimenti e villette, attirando sempre più curiosi.
### Le stelle che hanno reso Fregene una Beverly Hills del Lazio
Negli anni ’60, Fregene è diventata il punto di incontro per intellettuali, attori e registi, che hanno scelto la parte nord della spiaggia per le loro ville affacciate sul mare. Luoghi come il “Villaggio dei pescatori” hanno ospitato leggende come Moravia, Walter Chiari e Federico Fellini, rendendola la risposta laziale a Beverly Hills. Al ristorante Mastino, simbolo di Fregene sin dal 1961, Maurizio – uno dei figli del fondatore – conserva ancora i racconti epici. Pensate: Alain Delon che gioca a calcio sulla spiaggia, Klaus Kinski che lancia cibo ai paparazzi, o Woody Allen che assapora spaghetti alle vongole con cappuccino. E chissà che faccia farebbero oggi quei leoncini nati in casa di Liana Orfei e Marlon Brando – per i locali, non star, ma semplici amici.
### I cambiamenti che nascondono un velo di nostalgia
Oggi, Fregene è un mix intrigante di chioschi moderni, angoli sushi e feste open-air che affascinano i villeggianti, ma non tutti vedono solo il lato glamour. Come rivela Piero Strocchi, presidente di un’associazione locale, questa “perla del Tirreno” sta perdendo il suo fascino originale a causa di problemi come furti, erosione delle spiagge e pinete abbandonate. Eppure, rimane il rifugio dei “villaroli” di Roma Nord, con le loro feste e partite a carte tra cottage storici e nuove villette. Non dimentichiamo le storie di Barbara Palombelli, che ricorda incontri con Orson Welles, o le ville leggendarie come quella di Fellini, ancora intatta con arredi d’epoca. Persino la “casa albero” di Giuseppe Perugini è un’attrazione unica, ora set per film e visite guidate che svelano i misteri di una Fregene che sta scomparendo.