#ShockingAgguatiAllaMetro Un predatore seriale ha terrorizzato Roma: scopri come due giovani donne sono sfuggite a orrori inimmaginabili! #ViolenzaSulleDonne #RomaSottoAssedio
### L’agguato del 26 aprile: un incubo alla fermata metro
Una 20enne romana è stata sorpresa alle spalle da un aggressore sconosciuto mentre aspettava alla fermata metro C Due Leoni. Intorno alle 15.30, il ragazzo l’ha palpeggiata nelle parti intime, ma la sua reazione rapida e le urla di aiuto l’hanno fatto fuggire. Immagina lo shock: cosa avresti fatto al suo posto?
### Il collegamento con l’episodio precedente: indizi che incastrano il sospettato
La vittima ha poi rivelato che lo stesso aggressore l’aveva seguita e molestata il 23 aprile nella stessa zona, toccandosi le parti intime in modo esplicito. Aveva persino notato l’auto utilizzata dall’uomo, parcheggiata in via Partanna all’incrocio con via Valledolmo. I carabinieri, seguendo questi dettagli, l’hanno atteso e bloccato sul posto quando è tornato per riprendersi il veicolo.
### Un altro orrore: l’attacco del 4 aprile in strada
Non si tratta di un episodio isolato. Solo il 4 aprile, una 23enne romana è stata afferrata alle spalle mentre camminava in via Augusto Casciani, all’incrocio con via Amico Aspertini. L’aggressore l’ha spinta a terra, tentando di palpeggiarla e sfilarle i pantaloni, ma la sua resistenza l’ha costretto alla fuga. Ti lascia senza fiato pensare a quante donne potrebbero essere a rischio!
### L’arresto lampo: giustizia in azione
Grazie a prove schiaccianti raccolte dai carabinieri, il 24enne albanese è stato fermato e condotto nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di violenza sessuale. Gli indizi per entrambi gli episodi erano inconfutabili, e il tribunale ha convalidato l’arresto. Chissà cosa nascondeva questa mente?