Questa mattina la disgustosa scoperta da parte della comunità ebraica. Al Rione Monti rubate le pietre d’inciampo in memoria della Shoah
Sgomento, dolore e rabbia. Sono queste le emozioni negative con cui la comunità ebraica ha dovuto convivere quest’oggi. Nella notte sono state rubate le pietre d’inciampo in memoria dei deportati e vittime dell’Olocausto. Gesto subito condannato da tutta la politica italiana, dal sindaco Virginia Raggi (“Gesto che condanno con forza e indignazione“) e da Adachiara Zevi, presidente del progetto “Pietre d’Inciampo”. Le sue parole: “E’ un atto criminale, antisemita e fascista che oltraggia la memoria dei deportati“. La polizia prosegue con le indagini, ma è già pronto un progetto per sostituire le pietre rubate con altre nuove. Per non dimenticare la memoria di chi è stato deportato e ucciso durante l’Olocausto.