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CASO CUCCHI Parla carabiniere imputato: “Noi glielo consegnammo sano…”

CASO CUCCHI Parla carabiniere indagato. Queste le parole in aula di Emilio Bucceri, all’epoca comandante della Stazione Appia.
CASO CUCCHI Parla carabiniere imputato in aula maggiore. Le parole di Emilio Bucceri, all’epoca dei fatti comandante della stazione Appia. Ha riferito quanto gli disse Roberto Mandolini, suo vice e imputato assieme ad altri quattro carabinieri nel processo bis: “Questi ci vogliono tirare per la giacchetta, noi alla Polizia penitenziaria glielo abbiamo consegnato che era sano“. Bucceri ha raccontato di una riunione, la seconda dopo quella effettuata il 30 ottobre. Il comandante provinciale Vittorio Tomasone aveva convocato questo meeting.
LA RIUNIONE
“L’unica riunione alla quale ho partecipato fu un briefing che aveva indetto dall’allora comandante provinciale in una nostra caserma alla Cecchignola, il 12 novembre del 2009. C’erano il comandante provinciale Tomasone e, scendendo la scala gerarchica, i comandanti di gruppo, quelli di compagnia e quelli delle stazioni. Da poco c’era stato anche l’accadimento Marrazzo. Lì erano coinvolti dei carabinieri per una vicenda estorsiva e fu fatto riferimento dal generale Tomasone a questi due fatti e alla gestione del personale“. Sul perchè Tomasone avesse voluto accostare gli eventi che videro coinvolti Marrazzo e Cucchi, Bucceri ha spiegato: “C’era stata risonanza mediatica e per questo erano interessati“.
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