Cronaca
ROMA Lettera di minacce a Enrico Mentana

ROMA Una lettera di minacce a Enrico Mentana. “Presto vi puniremo, sappiamo tutto di voi, punirvi è un dovere”. Questo il testo del messaggio che lo stesso conduttore del Tg La7 ha pubblicato sul proprio profilo Instagram.
Lettera di minacce a Enrico Mentana. La lettera è firmata con un “Boia chi molla” e una svastica e arriva pochi giorni dopo l’aggressione ai due giornalisti dell’Espresso durante una manifestazione neofascista. Oltre che a Mentana il messaggio fa riferimento ad altri giornalisti “i vari Giannini, Floris, Formigli, Damilano”, definendoli “la crema dei leccaculo”. “La tua enfasi che ti fa venire la bava contro chi è stato eletto dal popolo è vomitevole”, l’inizio della lettera. Insulti ai giornalisti: “Siete degli sfascisti che sperano che si affondi”. E ancora: “Acqua e non benzina, pietre e non pane, per non parlare di via Rasella”. E ancora insulti sessisti nei confronti delle giornaliste Gruber e Fanuele.
Sulla questione è intervenuto il premier Giuseppe Conte: “Le intimidazioni rivolte al direttore Mentana sono un atto vile e inqualificabile. Le minacce a chi esercita la professione di giornalista sono inaccettabili in sé ma anche perché costituiscono un grave attentato alla libertà di stampa. Sono molto preoccupato perché questo episodio segue di pochi giorni un altro fatto gravissimo, un’aggressione fisica di cui sono stati vittime il giornalista Federico Marconi e il fotografo Paolo Marchetti dell’Espresso”. Solidarietà da Luigi Di Maio: “Un gesto vile che va stigmatizzato nella maniera più assoluta”.
Cronaca
Due giovani bloccati nella stazione della metro a Malatesta: una disavventura sfortunata.

HaiMaiVissutoUnIncuboSotterraneo? #TrappolaMetropolitana
La Disavventura dei Due Giovani
Immaginate di scendere da una metro a Roma per una serata spensierata e ritrovarvi bloccati al buio, senza via d’uscita! È esattamente ciò che è capitato a due venticinquenni, un ragazzo e una ragazza, nella stazione Malatesta della linea C. La serata di ieri, 9 maggio, avrebbe dovuto portarli al vivace quartiere del Pigneto, ma dopo essere scesi dal treno, si sono trovati di fronte a cancelli sbarrati. Con il panico che sale, hanno iniziato a gridare per attirare l’attenzione dei passanti, fino a quando il personale dell’Atac non è intervenuto per liberarli. Chissà che terrore devono aver provato!
Le Ipotesi Sull’Incidente
Ma cosa è successo davvero? L’azienda dei trasporti Atac ha avviato un’indagine interna per svelare i misteri di questa disavventura, e le teorie sono affascinanti quanto intriganti. Potrebbero aver semplicemente perso la cognizione del tempo, finendo intrappolati perché la stazione chiude alle 21, come indicato sul sito ufficiale. Oppure, è possibile che un errore umano abbia anticipato la chiusura dei cancelli, magari convinto che non ci fosse più nessuno all’interno. Per dipanare l’enigma, Atac conta sulle riprese delle telecamere interne: potrebbero rivelare ogni dettaglio del loro percorso e degli orari esatti.Non il Primo Mistero Sotterraneo
E se vi dicessimo che questa non è una novità? Casi simili hanno già fatto parlare di sé in passato, alimentando le storie più curiose sui trasporti romani. Situazioni analoghe si sono verificate nel 2022, nel 2021 e addirittura nel 2015, lasciando intendere che le stazioni della metro nascondano più segreti di quanto si pensi. Chissà quanti altri aneddoti attendono di essere scoperti!
Cronaca
Da San Lorenzo a Trastevere, i nove stencil di Liberato sui muri di Roma

LiberatoMistery Scopri il segreto dietro gli stencil misteriosi che stanno conquistando Roma e preannunciando un concerto epico! 🕵️♂️
Gli Stencil Enigmatici Invadono la Città
Nove stencil raffiguranti Liberato, il cantautore napoletano avvolto nel mistero, sono comparsi in vari quartieri di Roma, dall’Esquilino alla Garbatella, passando per San Lorenzo e Santa Maria in Trastevere. L’artista è ritratto curvo sulla tastiera, incappucciato come al solito, mentre suona. Ognuno di questi stencil cita estratti dei suoi testi, realizzati dall’artista partenopea Alessandra Francesca Coppola, già nota per un murales dedicato a Daniele De Rossi. Ma è solo un incontro tra arte e marketing, o c’è di più?
Un Concerto da Non Perdere al Circo Massimo
Liberato sta per esordire in un evento imperdibile: un concerto al Circo Massimo di Roma il 31 maggio 2025. I biglietti sono disponibili su Ticketone, e si tratta dell’unico spettacolo confermato in Italia per ora. Roma non vede Liberato dal 2019, alimentando l’hype tra i fan che si chiedono cosa riserverà questa serata piena di sorprese.Il Fascino del 9 Maggio e i Nuovi Brani
Ti starai chiedendo perché questi stencil sono apparsi proprio il 9 maggio? Questa data è carica di significato per Liberato, legata al suo brano di lancio “Nove maggio” del 2017, che lo ha catapultato al successo. Ogni anno, sfrutta questa ricorrenza per rivelare qualcosa di nuovo, e per il 2025 non ha fatto eccezione: è appena uscito il singolo “Viennarì”, che segue il suo terzo album “Liberato III”. Cosa ci riserverà ancora questo artista elusivo?
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