Uccise Sara Di Pietrantonio: la Cassazione vuole la maxi pena per l’assasino!

Uccise Sara Di Pietrantonio, la sua giovane fidanzata, e poi bruciò il suo cadavere. Alla Cassazione non basta la condanna a 30 anni di reclusione per Vincenzo Paduano.

Uccise Sara Di Pietrantonio: la Cassazione vuole l’ergastolo per l’assassino. Lo ha detto il sostituto procuratore generale nella sua requisitoria davanti ai giudici della Prima sezione penale della Suprema Corte.

“Vincenzo Paduano e’ responsabile di tutti i reati che gli sono stati contestati, e non devono essergli concesse attenuanti: piuttosto, va celebrato un processo d’appello bis per valutare la sua condanna all’ergastolo”, ha detto il Pg.

Paduano ha ucciso “non per un impeto di gelosia ma per spirito punitivo”, ha ripercorso i fatti il Pg Tocci, ricordando che l’imputato “voleva esercitare sulla vittima un dominio possessivo”.

Strada sbarrata anche alla richiesta della difesa di Paduano di ottenere le attenuanti generiche per via delle “scuse” che tardivamente ha fatto ai familiari di Sara. Per il Pg Tocci, “si tratta innanzitutto di scuse tardive: e’ facile chiedere perdono dopo essere stati condannati all’ergastolo, e non si tratta solo di tardivita’ o di facilita’, ma anche di inconcretezza”.

SEGUICI SU TWITTER

INCIDENTE CON AUTO RUBATA A CENTOCELLE