EUROPEI U21 Italia ancora in corsa solo perché c’è una piccola flebile fiammella. La speranza è legata infatti al calcolo tra gol fatti e gol subiti ancora da definire. Cosa alquanto già frustante ma che aumenterebbe se venissimo eliminati da un nuovo ‘biscotto’.

A Romania e Francia, infatti, basta un pareggio per qualificarsi entrambe. Sempre che stasera non sia la Danimarca ad eliminarci vincendo con almeno tre gol di scarto sulla Serbia. L’Italia questa volta il suo lo ha fatto battendo il Belgio 3-1 ma ciò potrebbe non bastare. Un successo frutto della rabbia e di qualche accenno di bel gioco, ma troppo poco. Tanta era l’attesa per questo Europeo come tanta la fiducia riposta nel gruppo del CT Di Biagio.

Dei sei arrivati dalla Nazionale maggiore, due escono bocciati (Kean e Zaniolo) e quattro superano la prova. Barella, Chiesa, Mancini e Pellegrini, hanno dimostrato di avere testa e cuore. Per il commissario tecnico invece, a meno di un miracolo, l’esperienza sulla panchina della Under 21 può considerarsi terminata. Non andare a Tokyo per le Olimpiadi (si qualificano le prime quattro dell’Europeo) per la Figc sarebbe un enorme danno sia di immagine che economico visto che ottiene di più chi può mettere in agenda la preparazione olimpica.

IL TABELLINO

BELGIO-ITALIA 1-3
Marcatori: 44′ Barella (I), 53′ Cutrone (M), 79′ Verschaeren (B), 88′ Chiesa (I)

Belgio (4-4-2): de Wolf; Cools, Bornauw, Bushiri, Cobbaut; Omeonga (59′ Verschaeren), Schrijvers, Heynen, Bastien (59′ Mangala); Lukebakio, Saelemaekers (74′ Mbenza). All. Walem

Italia (4-3-3): Meret; Calabresi, Mancini, Bastoni, Pezzella; Barella (89′ Dimarco), Mandragora, Locatelli (72′ Tonali); Pellegrini (79′ Bonazzoli), Cutrone, Chiesa. All. Di Biagio

Arbitro: Jovanovic (SRB)
Ammoniti: 45+1′ Saelemaekers (B), 56′ Cools (B), 58′ Bushiri (B), 61′ Mangala (B), 66′ Locatelli (I), 70′ Verschaeren (B), 76′ Mbenza (B)
Espulsi: 92′ Mbenza (B)

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