Salvini: “Sono stato ingenuo, ma rifarei tutto”

Matteo Salvini leader della Lega, parla così al Messaggero riguardo alla manifestazione di sabato nella Capitale

Salvini: “Noi sicuramente riusciremo a riempire la piazza più grande della Capitale, forse saremo gli unici pazzi a fare questa cosa, ma almeno non ci nasconderemo in salette e teatrini. Siamo già pronti a governare Roma. Il nostro progetto di risorgimento inizia dai rifiuti. Credo che la differenziata abbia fallito e va nuovamente programmata da zero. Se questa fazione è un disastro, la colpa va data alla Regione Lazio di Zingaretti che non ha utilizzato al meglio i rifiuti. Bisogna anche rifondare l’Atac.”.

Sul no a Salva-Roma: “Io non ho mai dichiarato di non salvare Roma. Ho solamente dichiarato che anche Catania o Alessandria vanno aiutate. Non potevamo pure dare moltissimi soldi alla Raggi ma se poi non sa come spenderli diventa inutile, bisogna avere competenza. Questa è proprio il giusto per riportarla a Roma”.

Capitolo sindaco, sulla candidatura della Bongiorno: “No, preferiamo preservarla e mandarla come prossimo ministro della Giustizia, appena faremo crollare Pd e M5S“. Sul perché il governo giallo-verde non ha fatto leggi speciali per Roma: “Non sono necessarie, anzi, si può dare di più! come dice la canzone“. Le autonomie della Capitale: “Dal Nord al Centro e al Sud, l’ autonomia fa bene a tutti. Quando torneremo al governo, ripartirà il progetto per dare l’ autonomia alle regioni che la chiedono. Se avessi conosciuto meglio Roma, e i suoi centri di potere, da cui mi sento estraneo, mi sarei mosso meglio. Evitavo certe ingenuità. Ma rifarei tutto”.

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