Omicidio Sacchi Anastasiya: “I soldi servivano per l’acquisto di una moto”

Omicidio Sacchi I soldi dati ad Anastasiya da Giovanni Princi il 23 ottobre dovevano servire per l’acquisto di una motocicletta “di provenienza illecita”. Questo quanto dichiarato dalla fidanzata di Luca Sacchi nel corso dell’interrogatorio di convalida del 4 dicembre scorso.

Le dichiarazioni di Anastasiya riguardo i soldi e concernenti l’omicidio di Luca Sacchi sono contenute nel provvedimento con il quale il gip Costantino De Robbio ha respinto la richiesta di revoca della misura dell’obbligo di firma per la ragazza. Il gip scrive che la giovane ha raccontato di essere “giunta davanti al pub insieme al fidanzato perché quest’ultimo aveva appuntamento con Giovanni Princi”.

Una volta giunta sul posto Princi le avrebbe consegnato un sacchetto di carta marrone, di quelli per il pane. E le avrebbe detto che c’erano i soldi destinati ad essere consegnati a un amico con cui aveva appuntamento per un ‘impiccio’ con le moto. Con ciò intendendo che Princi avrebbe dovuto acquistare una motocicletta di provenienza illecita e chiedendole di tenere il sacchetto nello zaino in attesa dell’amico. La fidanzata di Sacchi ha inoltre detto che Princi le aveva chiesto le chiavi della sua auto “per metterci il denaro che le aveva appena dato da custodire nello zaino”.

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