Cronaca
“Mio figlio vittima di abusi”, ma non era vero: arrestato stalker

“Mio figlio vittima di abusi”, ma non era vero: arrestato stalker.
“Mio figlio vittima di abusi”. Questa la (falsa) denuncia presentata da un uomo nei confronti dell’ex compagna. La cui vita, dopo la separazione, era diventata un vero incubo: ben 500 infatti le telefonate ricevute dall’uomo. Il quale ne dirigeva inoltre sistematicamente altre ai numeri di emergenza, denunciando pericoli ed abusi subiti dal figlio. Faceva così intervenire le Forze dell’Ordine, sottoponendo la donna ed il bambino stesso ad un forte stress.
Tutto è iniziato l’estate scorsa, quando il ragazzo ha scoperto che l’ex compagna, madre di suo figlio, era incinta del nuovo fidanzato. L’apice è stato però raggiunto durante le ultime feste di Natale. In più occasioni lo stalker ha chiamato il NUE 112 denunciando violenze ed abusi sessuali cui la madre e il nuovo compagno sottoponevano il figlio. Motivo questo per cui l’uomo ha anche presentato una denuncia in un commissariato romano, chiamando più volte perfino la scuola del figlio. Non contento dei risultati ottenuti e accortosi che la donna lo aveva “bloccato”, a inizio del nuovo anno ha poi iniziato a presentarsi fisicamente sotto casa della ex compagna e della ex suocera. Anche in questi casi chiamava il 112 asserendo di aver visto violati i suoi diritti di padre e di temere per la salute del bambino. Siccome non gli rispondevano neanche al citofono, è arrivato perfino a prendere a calci la porta dell’appartamento. E proprio durante l’ennesimo episodio di questo è stato fermato dagli agenti del commissariato Appio.
Condotto negli uffici di via Botero, gli investigatori hanno completato la raccolta dei dati informatici delle varie Forze dell’Ordine e la denuncia della donna. Al termine di questi accertamenti lo stalker è stato arrestato e condotto nel carcere romano di Regina Coeli a disposizione della Magistratura.
Socialnews
Centocelle, controlli a tappetto dei carabinieri. 2 Tunisini senza patente

Controlli straordinari dei Carabinieri a Centocelle: tre denunce e sanzioni per 15mila euro
I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle, con il supporto della Compagnia Roma Casilina e del Nucleo Radiomobile della Capitale, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Centocelle. L’operazione, mirata al contrasto della criminalità diffusa e alla prevenzione delle violazioni al Codice della Strada, si è concentrata in particolare sull’area della cosiddetta “movida”, con riferimento specifico a piazza dei Mirti.
L’iniziativa si inserisce nelle linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Al termine delle attività, il bilancio complessivo è di tre persone denunciate alla Procura della Repubblica.
Due cittadini tunisini, rispettivamente di 27 e 19 anni, sono stati denunciati per guida senza patente, mai conseguita. I militari hanno infatti predisposto numerosi posti di controllo lungo le principali arterie del quartiere. Su oltre 400 controlli alcolemici effettuati nei confronti degli automobilisti in transito, è emerso un solo caso positivo. Il conducente, un cittadino italiano, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.
Nel corso dell’operazione sono inoltre stati segnalati alla Prefettura cinque giovani per uso personale di sostanze stupefacenti, in particolare hashish, in applicazione dell’art. 75 del DPR 309/90. Complessivamente, i Carabinieri hanno identificato 540 persone, controllato 280 veicoli ed elevato sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 15.000 euro.
Cronaca
Inseguimento e minacce: 44enne arrestato per tentato rapimento di una bambina
Roma, 27 luglio – Un episodio drammatico ha scosso le vie nei pressi di Piazzale della Radio, dove un uomo di 44 anni, di origine rumena, senza fissa dimora e con precedenti penali, è stato arrestato per tentato sequestro di persona. L’uomo, in stato di ebbrezza, ha tentato di sottrarre una bambina di 7 anni dalle mani della madre durante una passeggiata serale.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, intervenuti dopo diverse chiamate al 112, il 44enne è riuscito a strappare per qualche istante la bambina alla madre, che però è riuscita a rifugiarsi con la figlia in un negozio vicino. L’uomo, non soddisfatto, ha inseguito madre e figlia minacciandole con una bottiglia rotta.
Grazie al tempestivo intervento di alcuni passanti e del padre della bambina, l’uomo è stato bloccato e trattenuto fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Dopo aver raccolto le testimonianze e la denuncia dei genitori, i Carabinieri hanno arrestato il 44enne, che è stato condotto in caserma in attesa del rito direttissimo.
Il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere in attesa del processo. Le autorità hanno sottolineato la gravità dell’episodio e la necessità di tutela per i minori.
-
Ultime Notizie Roma6 giorni ago
BIMBA CON TUMORE DI 800 GRAMMI: SALVATA GRAZIE AL BAMBINO GESU’
-
Socialnews6 giorni ago
“Cucinavano tra i topi”: blitz in una pizzeria di Roma, scattano le multe
-
Meteo6 giorni ago
Meteo Roma. Le previsioni per il primo weekend di agosto
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Simonetta Cesaroni, i retroscena e un dattiloscritto inedito nel libro ‘L’intrigo di via Poma’