29 Marzo 2024

ROMA E DINTORNI

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Saldi online: i consigli della polizia postale

È scattata la corsa ai saldi, compresi quelli online. Soprattutto dietro gli acquisti (scontati) in rete si nasconde il pericolo truffa. Chiunque rischia di caderci visti i prezzi bassi e le offerte promettenti. Antivirus e scelta oculata sono le parole d’ordine della Polizia postale per evitare di incorrere nelle numerose trappole.

Saldi online: gli agenti della Polizia postale hanno stilato il loro decalogo da seguire per evitare fregature. Innanzitutto un buon antivirus, aggiornato all’ultima versione. Fare shopping sui siti ufficiali o certificati. Nel caso si trovi un’offerta superconveniente è meglio fare verifiche incrociate su altri siti. Un trucco utile è verificare, prima di pagare, che l’indirizzo e-commerce abbia riferimenti concreti: un numero di partita Iva, un telefono fisico, un indirizzo da contattare. La polizia postale ricorda che un sito di e-commerce deve avere le stesse caratteristiche di un negozio reale. Leggere i feedback degli altri utenti può essere un buon accorgimento.

Se l’acquisto si fa dai grandi negozi online è bene utilizzare le app ufficiali. Sempre meglio utilizzare le carte di credito ricaricabili. Per le transazioni a chi vende serve il numero della carta di credito, la data di scadenza e l’indirizzo di consegna. Se vengono richiesti altri dati probabilmente il venditore è alla ricerca di informazioni personali ‘eccessive’. Occhio poi al phishing o allo smishing, cioè ai truffatori che attraverso mail o sms invitano a cliccare su un link per raggiungere una pagina web-trappola. Nel vademecum della polizia postale si legge che “l’indirizzo Internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale”.

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