ROMA È morta oggi in ospedale, dopo un ricovero lungo più di un mese, l’anziana donna picchiata e ridotta in fin di vita dalla sua badante.

ROMA Dopo un mese di agonia, è morta l’anziana di 81 anni trovata dai soccorsi a inizio maggio in gravissime condizioni nella sua abitazione all’Infernetto. Fu la badante di 52 anni, originaria dell’Est Europa, a ridurla in quelle condizioni. I Carabinieri della stazione di Casal Palocco arrestarono poi la donna con l’accusa di maltrattamenti aggravati contro familiari o conviventi. La morte dell’anziana potrebbe far aggravare ulteriormente la situazione giudiziaria della badante.

LA VICENDA

Nei primi giorni di maggio la badante chiamò i soccorsi del 118 raccontando che l’anziana era accidentalmente caduta perdendo i sensi. La versione non convinse la figlia e il genero della vittima che immediatamente contattarono i carabinieri. I successivi accertamenti mediante le immagini di videosorveglianza delle telecamere installate nell’abitazione e l’incompatibilità delle ferite con la versione della badante hanno permesso ai militari di scoprire la verità. In uno scatto d’ira la donna avrebbe colpito ripetutamente l’anziana, lasciandola in stato d’incoscienza per oltre un’ora prima di chiamare i soccorsi. Ad un mese dal ricovero l’anziana non ce l’ha fatta.

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