CORONAVIRUS Voto domiciliare per chi è in quarantena

CORONAVIRUS Voto domiciliare per chi è in quarantena o in isolamento fiduciario per le elezioni regionali e amministrative e per il referendum costituzionale.

Voto domiciliare per chi è in quarantena a causa del coronavirus. Questo quanto previsto dal decreto legge approvato nel Consiglio dei ministri e che dovrebbe passare al Senato. Gli elettori saranno iscritti nella sezione ospedaliera più vicina al loro domicilio. Questi dovranno far pervenire al sindaco la dichiarazione con la volontà di partecipare al voto tra il decimo e il quinto giorno antecedente alla consultazione con modalità, anche telematiche, individuate dall’amministrazione. Il provvedimento prevede, nelle strutture con almeno 100 e fino a 199 posti letto, l’istituzione di sezioni ospedaliere con il compito di raccogliere i voti domiciliari e quelli in ospedali con meno di 100 posti letto e con reparti Covid.

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