Politica
MIGRANTI – BELLANOVA, “STASERA CHIUSA PAGINA BUIA DEI DL ‘INSICUREZZA DI SALVINI

“Stasera abbiamo messo fine all’inciviltà dei Decreti in-sicurezza di Matteo Salvini ripristinando condizioni di civiltà giuridica e giustizia sociale. Chiudiamo una pagina buia che aveva rigettato nell’ombra e nell’invisibilità migliaia di uomini e donne trasformati da una norma sbagliata e malvagia in clandestini e privati, insieme all’identità, di quegli strumenti di integrazione e inclusione propri di un paese civile capace di discernere e di costruire percorsi efficienti ed efficaci di legalità e integrazione a tutto vantaggio della sicurezza dei cittadini”. Queste le parole del ministro Teresa Bellanova. “Abbiamo mantenuto l’impegno preso subito dopo la nascita di questo Governo”, prosegue la ministra Bellanova, “e tenuto fede a principi per noi assolutamente fondanti. Reintrodurre la protezione umanitaria, ripristinare il sistema di accoglienza diffusa, rendere più semplici le procedure per accedere alla cittadinanza, riaffermare i principi su cui si fonda il Codice di navigazione”. “Elementi -prosegue Bellanova- su cui aveva richiamato la nostra attenzione, con la giusta accortezza e competenza, anche il Presidente Mattarella. Oggi ritorniamo ad affermare che chi arriva nel nostro Paese scappando da guerre, miseria, catastrofi climatiche, non è un nostro nemico e non è un nemico dell’Europa. Con cui, forti di questo principio, dovrà proseguire il confronto serrato per una politica comune europea all’altezza della sfida che le migrazioni impongono. Perché solo un’Europa capace di affrontare e gestire insieme questo tema, è un’Europa più sicura per tutte le persone che la animano”.
Politica
Ottaviani (Lega) “E’ il Pd ad aver penalizzato Roma e Lazio, Zingaretti e Patanè chiedano scusa”

“È davvero incredibile la faccia tosta con cui Zingaretti e Patanè attaccano Matteo Salvini. Il primo ha governato il Lazio per 10 anni e, tra i tanti ‘successi’ amministrativi, Roma ricorderà sempre la chiusura senza alternative della discarica di Malagrotta.
Questa decisione ha fatto piombare la città in un’emergenza rifiuti e ha costretto i cittadini a pagare una delle TARI più alte d’Italia. Il secondo, invece, non è in grado nemmeno di garantire i servizi minimi del trasporto pubblico nella città.
Grazie a Matteo Salvini, a Roma sono arrivati miliardi di euro per la Metro C, risorse fondamentali per sbloccare un’opera necessaria per la Capitale. È evidente che siano stati i dem, con la loro inadeguatezza politica, a penalizzare Roma e il Lazio. Chiedano scusa, invece di tentare di dare lezioni”. Lo dichiara il deputato della Lega Nicola Ottaviani.
Politica
Alle elezioni europee ricordiamoci di chi ci obbligava a vaccinarci e che ora difende il Genocidio

Verba Volant scripta manent. Alle prossime elezioni europee ricordiamoci dei politici e degli schieramenti che ci hanno obbligato a vaccinarci, con l’obbligo del Green Pass dicendoci che non c’era nessun rischio, cosa che invece è stata smentita ufficialmente il primo maggio quando AstraZeneca ha dichiarato che il vaccino covid19 può causare rari casi di trombosi.
Questo nonostante tanti professori e medici della comunità scientifica già avevano detto che il vaccino era sperimentale e che così, come era organizzata la somministrazione, non era corretta. Solo che poi la classe politica dominante, che aveva come premier, prima Conte e poi Mario Draghi, con Roberto Speranza sempre ministro della Salute, andava a creare pressioni notevoli critica il mainstream. Qualche medico è stato cancellato e sospeso dagli albi professionali, qualche questore sospeso dall’attività e più di qualche giornalista declassato e imbavagliato, qualche lavoratore licenziato, qualcuno è morto di trombosi ecc…
Elezioni Europee
Fra meno di un mese ci saranno le elezioni europee che negli anni sono diventate più importanti delle elezioni nazionali e i personaggi bene o male sono sempre gli stessi. Adesso però c’è anche un’altra grana su cui tantissimi politici fanno silenzio, ovvero non condannare i crimini di guerra che sta commettendo il governo Netanyahu, sempre più in crisi al suo interno, ma appoggiato dai poteri forti del mondo occidentale.
Più di 40.000 vittime palestinesi, di cui più della metà donne e bambini. Parliamoci chiaro, non ci vuole nulla a capire che difendere questa strategia militare, nasce da accordi che vanno al di la della pace e della democrazia. Condannare il terrorismo e gli attacchi palestinesi verso civili israeliani è ugualmente vergognoso, ma la risposta militare d’Israele è nettamente sproporzionata.
Per l’Ucraina, tutti i nostri politici hanno fatto campagne di sensibilizzazione, mentre per la Palestina, tutto tace. La verità è che l’Italia è una colonia dell’America, ed ora più che mai ce ne siamo rendendo tutti conto. Quando continueranno a parlare di non violenza o di democrazia, diritti civili e quant’altro, ricordiamoci del Green Pass e del silenzio sul genocidio del popolo palestinese.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Piazza di Spagna. Macchina sulla scalinata fra lo stupore dei turisti
-
Attualità5 giorni fa
La bandiera della Palestina a Ponza: un gesto di solidarietà e la deriva dell’intolleranza
-
Video4 giorni fa
Minacce e Botte, Maranza e Ladri si Alza la Tensione VIDEO
-
Attualità4 giorni fa
Transfobia dopo il Pride: un’aggressione che svela l’altra faccia di Roma