Nomine Raggi assolta: lo sfogo della sindaca all’uscita dal tribunale.
Nomine Raggi assolta. Confermata anche in appello l’assoluzione dall’accusa di falso per aver nominato Renato Marra, fratello del suo ex braccio destro, capo dell’Ufficio promozione turismo. Una sentenza che ricalca quanto già decretato due anni fa in primo grado: il fatto non costituisce reato. E subito sono partiti gli applausi, ma anche i veleni. Su tutti, quello della stessa prima cittadina. Queste le sue parole all’uscita dal tribunale.
“Questa è una vittoria mia e del mio staff, delle persone che sono state al mio fianco in questi quattro lunghi anni di solitudine politica ma non umana. Credo che in tanti, anche e soprattutto all’interno del M5S, debbano riflettere. Troppo facile adesso provare a salire sul carro del vincitore con parole di circostanza dopo anni di silenzio. Chi ha la coscienza a posto non resterà offeso da queste parole. Tanti altri invece almeno oggi abbiano la decenza di tacere. Se vogliono davvero dire o fare qualcosa, facciano arrivare risorse e strumenti da utilizzare per la città e i romani. Si usi la legge di bilancio per dimostrare con i fatti di voler fare politica. Tutto il resto sono chiacchiere“.