Cronaca
Minacce e torture religiose ai figli piccoli: 40enne romano nei guai
Minacce e torture religiose ai figli. L’incredibile condotta di un uomo ossessionato dalla religione
Minacce e torture religiose ai figli. Reati denunciati dall’ex moglie e per i quali l’uomo si trova ora sotto indagine per maltrattamenti in famiglia. Gli episodi, secondo quanto rivelato dal legale della donna a Il Messaggero, avvenivano durante i weekend che i bambini, due maschi e una femmina, trascorrevano con il padre. Il quale era solito mostrare loro una parete della sua abitazione dove aveva fatto incidere questa frase: “Se farete come dico, andrete in Paradiso. Altrimenti finirete all’inferno“. Un modo per stampargliela bene in testa e assoggettarli al proprio volere. Che consisteva in preghiere e riti purificatori, a cui i piccoli dovevano essere sottoposti di continuo, anche se non volevano.
MINACCE E TORTURE RELIGIOSE AI FIGLI: I DETTAGLI
Tra essi, un taglio di capelli ‘forzato’, fatto alla bambina, di appena 10 anni, per espiare quelli che l’uomo definiva i suoi ‘peccati’, ovvero l’avergli disubbidito. Non solo: in caso di capricci o liti, ai bambini veniva fatta una doccia purificatrice, durante la quale dovevano inoltre recitare preghiere. Pulizia che, sempre per lo stesso motivo, l’uomo estendeva spessissimo anche ai loro vestiti. In più, per scacciare il demonio e il malocchio, aveva sparso per casa bastoncini d’incenso accesi e si sottoponeva insieme ai figli a riti scaramantici. L’incubo per i piccoli è proseguito fino al febbraio del 2021, quando la madre è intervenuta denunciando l’ex marito.
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