Seguici sui Social

Cronaca

Cadavere nudo rinvenuto in un’automobile: giallo a Colli Aniene

Cadavere nudo rinvenuto in un’automobile. Apparterrebbe ad un uomo scomparso da ore

Pubblicato

il

Cadavere nudo rinvenuto in un’automobile: giallo a Colli Aniene

Cadavere nudo rinvenuto in un’automobile. Una vicenda ancora avvolta nel mistero quella di cui è scoperto il tragico epilogo ieri sera in via Bardanzellu. Il corpo, di un uomo di 69 anni, è stato ritrovato intorno alle 22.10, con i vestiti lasciati all’interno dell’abitacolo. La famiglia non sapeva più niente di lui da qualche ora: in mattinata era infatti uscito di casa, facendo perdere le proprie tracce. Preoccupati, i congiunti, nel primo pomeriggio, si sono quindi recati presso il Commissariato di Polizia di San Basilio. Poi, a tarda sera, la terribile sorpresa.

CADAVERE NUDO IN AUTO, LE INDAGINI

Secondo i primi accertamenti, il decesso non sarebbe avvenuto a seguito di una violenza. Le indagini si svolgono quindi a tutto campo, non tralasciando alcuna pista. Quella più probabile è però quella della rapina finita male: agli inquirenti i familiari hanno infatti raccontato che l’uomo aveva con sè un orologio e una colonna d’oro. Attualmente la salma si trova in obitorio, dove è stata portata terminati i rilievi effettuati sul posto dagli agenti di San Basilio e dai colleghi della Scientifica. A breve verrà sottoposta ad autopsia, che potrà aiutare a far luce su questo misterioso caso.

Cronaca

Roma-Milan, rischio scontri tra ultrà. Scritte provocatorie dei tifosi rossoneri nella curva giallorossa.

Pubblicato

il

Roma-Milan, rischio scontri tra ultrà. Scritte provocatorie dei tifosi rossoneri nella curva giallorossa.

TifosiInRivolta: Hai mai visto uno stadio trasformato in un campo di battaglia di insulti e vendette?

L’atto vandalico che ha sconvolto l’Olimpico

Durante la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna, giocata mercoledì all’Olimpico, la curva Sud – cuore del tifo romanista – è stata presa d’assalto da sostenitori rossoneri. Migliaia di scritte offensive hanno coperto seggiolini e pareti, lasciando tutti a chiedersi fino a che punto arrivi la rivalità calcistica. Messaggi come “De Falchi vive” e “Romano infame, bruciamo la capitale” hanno trasformato un semplice evento sportivo in un’esplosione di tensione.

Le scritte che stanno facendo il giro del web

I tifosi milanisti non si sono limitati a qualche graffito isolato: centinaia di insulti, scritti con pennarelli, hanno invaso i bagni e le sedute della curva. Tra i più virali, frasi come “Romano infame, romano Digos”, che stanno generando un’onda di curiosità online. Ma cosa c’è dietro queste parole? È solo sfogo o un segnale di un conflitto più profondo che potrebbe esplodere di nuovo?

Il tragico ricordo di Antonio De Falchi

Al centro delle provocazioni, emerge il nome di Antonio De Falchi, un tifoso romanista barbaramente ucciso nel 1989 durante un agguato dei milanisti vicino a San Siro. Le scritte nei bagni dell’Olimpico riprendono proprio questa storia, alimentando il mistero su come vecchie ferite possano riaffiorare in modo così drammatico. È incredibile pensare che un evento di 35 anni fa continui a influenzare il presente.

Le contromosse prima del prossimo scontro

In vista della partita Milan-Roma in programma domenica, le autorità del Coni si stanno muovendo in fretta per cancellare le tracce di questo caos. I seggiolini danneggiati saranno sostituiti, ma la domanda è: basterà a spegnere le fiamme della rabbia? Intanto, un tifoso romanista come l’avvocato Lorenzo Contucci si interroga: “Perché assegnare la curva Sud ai milanisti? L’astio tra Nord e Sud è antico, e non ci sono scuse per questi gesti”. Quali sorprese ci riserverà il prossimo match?

Continua a leggere

Cronaca

Ucciso a pugni e calci per il volume eccessivo, chiesti 21 anni per il responsabile a Castellacci

Pubblicato

il

Ucciso a pugni e calci per il volume eccessivo, chiesti 21 anni per il responsabile a Castellacci

TragediaATivoli #PestaggioFatale Scopri i dettagli scioccanti di come un uomo di 41 anni è morto dopo un attacco brutale che ha lasciato tutti senza parole!

L’Attacco Inaspettato

Immagina una tranquilla serata a Tivoli che si trasforma in un incubo: il 18 giugno 2023, un uomo di 41 anni subisce un pestaggio feroce, un evento che ha suscitato curiosità e interrogativi tra la comunità locale. Testimoni parlano di una violenza improvvisa e inspiegabile, lasciando tutti a chiedersi cosa potrebbe aver scatenato una simile aggressione.

La Discesa Verso la Tragedia

Solo una settimana dopo l’accaduto, la situazione precipita in modo drammatico: l’uomo, già gravemente ferito, non ce la fa. Questo caso ha acceso l’interesse pubblico, con molti a interrogarsi sui motivi dietro l’attacco e sulle possibili ripercussioni per la sicurezza in zona. Non perdere l’opportunità di approfondire una storia che potrebbe rivelare aspetti nascosti della nostra società.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025