Albano attacca Damiano dei Maneskin. Al cantante non è andata giù un’iniziativa che il leader della band romana ha condiviso nei giorni scorsi sui social. Per la precisione, sul suo profilo Instagram, dove ha infatti pubblicato un’immagine che lo ritrae nudo con uno spinello in bocca. Una circostanza che gli ha attirato le feroci critiche del più anziano ‘collega’. “Fare proselitismo sulla cannabis non mi sembra una buona idea – le parole rilasciate all’Adnkronos – Dare esempi di distruzione non è il massimo. La droga equivale a distruzione e vale anche per lo spinello“.
Non è la prima volta che Albano pone l’attenzione sul tema delle sostanze stupefacenti. Intervistato di recente dal settimanale Oggi, aveva infatti rivelato che a contribuire alla fine della sua unione con Romina erano state anche le “troppe canne” fumate da quest’ultima. E oggi ribadisce il concetto: “Ho pagato un prezzo salatissimo per aver sempre detto di essere contro la marijuana. Però – sottolinea – non cambio idea. Perchè purtroppo so di cosa si tratta, l’ho vissuto sulla mia pelle“.
E vedere come certe sostanze si facciano sempre più largo tra i giovani, artisti e non, è una cosa che non lo fa stare tranquillo. “Lo spinello e il nudo – aggiunge – ormai sono diventati il linguaggio delle nuove generazioni. I cantanti poi, per attirare l’attenzione del loro pubblico, sono costretti a scioccare. Io invece preferisco mostrare una realtà diversa, bella e interessante. Che è a contatto con la natura e a contatto con il sole che nasce e poi va a dormire. Quella – conclude – è la vera droga“.
