Jimmy Ghione smaschera il Tribunale di Roma. E l’accusa, ancora una volta, è evasione fiscale, portata avanti nei punti di ristoro attraverso la mancata emissione degli scontrini. L’inviato di Striscia La Notizia ha mostrato lo ‘scandalo’ (secondo tra le istituzioni pubbliche romane dopo quello all’Agenzia delle Entrate al Torrino) durante la puntata di ieri del tg satirico. Ad essere coinvolto, come nel caso precedente, sarebbe il bar all’interno della sede di viale Giulio Cesare. E che avrebbe anch’esso la brutta abitudine di non attestare gli importi ricevuti in cambio dei servizi offerti.

In merito Ghione avrebbe ricevuto numerose segnalazioni, che lo avrebbero spinto a recarsi sul posto per verificare. E l’attento mirino delle telecamere, nascoste per non destare sospetti, ha potuto così immortalare le condotte illecite nei confronti dei clienti. Tra i quali è stato ‘pizzicato’ persino un militare dell’Arma dei Carabinieri in divisa. Le immagini mostrano come il cassiere rilasci lo scontrino solo in alcuni casi, mentre in altri, la maggior parte, se ne ‘dimentica’ completamente. E alla richiesta di spiegazioni da parte dell’inviato, finge di cadere dalle nuvole. Salvo poi essere ‘soccorso’ dai Carabinieri, che fanno uscire la troupe adducendo che non si poteva riprendere nell’esercizio.

Clamoroso: niente scontrini al bar del Tribunale Civile di Roma