Michelle Causo, è il momento del dolore della famiglia. Che si unisce alla rabbia per una vita strappata a questo mondo a soli 17 anni. E in un modo, a quanto si sta apprendendo, davvero disumano. È la stessa mamma a confermarlo, uscendo dalla Questura insieme al marito e padre della ragazzina. “Me l’hanno ammazzata di botte. Poi l’hanno finita a coltellate“, le parole, riportate dal Messaggero.
La donna dipinge la figlia come “una ragazza forte. Non si sarebbe mai fatta sottomettere. Si menava pure coi maschi“. Secondo il padre, invece, il killer non avrebbe fatto tutto da solo: “Era troppo piccolo. Sono sicuro che ci doveva essere anche qualcun altro“. Sempre sul ragazzo, la mamma poi aggiunge: “Stava sotto farmaci pesanti, sostanze stupefacenti. Io ci ho parlato 2-3 volte, gli chiesi se studiava. Lui mi rispose che aveva lasciato, perché non era portato per lo studio“.
MICHELLE CAUSO, CHI È IL KILLER
E in effetti il 17enne avrebbe intrapreso una carriera da trapper. Al suo attivo avrebbe già un pezzo, pubblicato su Spotify. Il suo profilo su Instagram conterebbe inoltre circa 13mila followers. Tra le sue pubblicazioni, video mentre fuma marijuana con indosso abiti griffati. Soldi, droga e ragazze sarebbero invece gli argomenti principali delle sue composizioni. I suoi post sarebbero stati inondati in queste ore di insulti dagli amici di ‘Misci’: “Meriti la stessa fine“, uno dei tanti.