Attualità
Israele Pronto all’Invasione di Terra della Striscia di Gaza

Operazioni Militari in Corso a Gaza
La situazione in Medioriente continua a surriscaldarsi, raggiungendo un punto critico. Secondo fonti affidabili, durante la notte le forze di difesa israeliane hanno avviato operazioni terrestri nella Striscia di Gaza. L’obiettivo principale è neutralizzare gli obiettivi legati a Hamas. Rimane da confermare se queste operazioni segnano l’inizio della vasta offensiva preannunciata in precedenza.
Intensi Bombardamenti e Disconnessione delle Comunicazioni
Secondo Al Jazeera, le esplosioni nei cieli sopra Gaza indicano che i bombardamenti sui palestinesi sono stati i più intensi dall’inizio del conflitto. Inoltre, la CNN riporta che i servizi di telefonia mobile nella regione sono completamente fuori uso, aggravando ulteriormente la situazione per i residenti.
Attacchi Mirati e Reazioni del Governo Israeliano
Attraverso il social network X, l’esercito israeliano ha comunicato che i suoi aerei da combattimento hanno colpito il capo della squadra aerea di Hamas. Tale figura è accusata di aver orchestrato il massacro del 7 ottobre e di essere al comando delle operazioni terroristiche trasportate tramite parapendio. Inoltre, è ritenuto responsabile degli attacchi con droni contro le postazioni dell’IdF. Il Ministro degli Esteri israeliano, Cohen, ha criticato aspramente la risoluzione ONU sul cessate il fuoco, definendola “spregevole” e affermando che Israele intende eliminare Hamas come il mondo ha fatto con i nazisti e l’Isis.
Reazioni Internazionali e Posizione dell’Italia
L’Italia ha deciso di non sostenere la risoluzione della Giordania appoggiata dai paesi arabi. La mancanza di una condanna chiara degli attacchi del 7 ottobre e il riconoscimento del diritto di Israele alla difesa sono alla base di questa scelta. Inoltre, la risoluzione non ha richiesto il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi.
Dichiarazioni di Hamas e Futuri Sviluppi
Un portavoce di Hamas ha dichiarato che non sono in corso trattative con Israele per un cessate il fuoco o uno scambio di prigionieri. Ha inoltre avvertito che la resistenza contro l’invasione terrestre israeliana sarà molto forte. Il futuro dello scenario mediorientale rimane incerto e carico di tensioni.
Ultime Notizie Roma
Spray urticante e pugni ai carabinieri: compleanno da film horror a Roma
Attualità
Allarme baby-gang a Mezzocammino: il quartiere insorge per l’arrivo di giovani da altre zone

L’appuntamento è nella piazza principale dove affacciano le attività commerciali della zona e dove, soprattutto, in serata c’è il ritrovo anche dei giovanissimi del quartiere che finiscono nel mirino delle baby gang. Il primo allarme a piazza Guido Crepax nel quartiere Mezzocammino, periferia sud della Capitale, è scattato lo scorso giugno, a ridosso della chiusura delle scuole quando uno dei ragazzi della zona è stato accerchiato, picchiato e infine derubato del cellulare. Non un caso isolato perché nell’ultimo mese, altri due giovanissimi sono finiti vittime del gruppo di teppisti. E sempre con lo stesso copione: aspettano che il ragazzo sia solo per avvicinarsi e quindi aggredirlo. «La piazza è diventata il punto di incontro per i ragazzi non solo del nostro quadrante ma anche degli altri quartieri. Arrivano da Acilia, Infernetto, Dragona e dalle sei del pomeriggio stazionano in quello che negli anni è diventato il punto più vivace della zona perché ci sono negozi e locali. Purtroppo la situazione è fuori controllo perché stiamo registrando diversi gravi episodi» denuncia Francesco Aurea, presidente del comitato di quartiere Mezzocammino.
L’Escalation
Come contromisura i residenti del quartiere chiedono di accelerare sul sistema di video sorveglianza e di vigilanza: «Siamo preoccupati perché siamo consapevoli che la zona sta lentamente finendo nelle mani di questi gruppi di ragazzi che hanno come obiettivo quello di creare disordine nel quartiere- prosegue Aurea- oltre alle aggressioni ai residenti, sono scoppiate anche un paio di risse. In particolare in una, sono stati danneggiati pure gli arredi di un bar. Purtroppo- prosegue il presidente- non appena abbiamo chiesto l’intervento delle forze dell’ordine è scattato il fuggi fuggi e quando sono arrivati gli agenti di polizia non c’era già più nessuno. Chiediamo- conclude- che ci sia maggiore sicurezza nel quartiere soprattutto nelle ore serali. È necessario dare una risposta concreta a questi ragazzi che stanno seminando paura e caos».
Il Fenomeno
L’allarme alle famiglie del quartiere è arrivato con il passaparola e attraverso i canali social che sono stati attivati proprio per monitorare la sicurezza nel quartiere. «A mio figlio che ha quindici anni quando esce la sera dico sempre di prestare attenzione, di non allontanarsi dagli amici. La paura, dopo quello che è accaduto nell’ultimo mese, c’è. Ma non possiamo chiuderli in casa» dice Roberta Franceschini residente in una delle palazzine a una manciata di passi da piazza Crepax. Ma quello che sta accadendo nel quartiere alla periferia sud della città non è un caso isolato. Dopo gli allarmi scattati in diversi quartieri della città, lo scorso febbraio durante una maxi operazione la squadra Mobile ha smantellato covi e luoghi di ritrovo delle comitive più numerose e considerate a rischio. Da Testaccio a San Lorenzo fino al quartiere Ostiense erano stati 200 i giovanissimi identificati, tutti under 18. Le indagini si erano allargate alle chat e ai canali social utilizzati da protagonisti e fiancheggiatori delle baby gang. Gli identificati erano stati fermati tra piazza Testaccio, piazza di Santa Maria Liberatrice, piazza dell’Immacolata, largo degli Osci e via degli Aurunci (San Lorenzo), il centro commerciale «Porta di Roma» alla Bufalotta, la stazione Ostiense, la fermata metro Piramide, piazzale Ostiense e piazzale Partigiani con via del Campo Boario. Ancora: erano stati individuati 600 profili social inneggianti all’odio e alla violenza fisica, anche contro appartenenti alle forze di polizia. «Atteggiamenti violenti che non necessariamente vengono messi in atto in contesti di degrado ma anche nei centri e nelle piazze commerciali, dove è probabile l’incrocio fra comitive differenti, provenienti anche da scenari diversi» avevano spiegato gli investigatori. Proprio come sta accadendo a piazza Crepax a Mezzocammino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte Verificata
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Roma, uomo trovato impiccato a Rocca di Papa: vicino rinvenute altre ossa
-
Ultime Notizie Roma3 giorni ago
Roma, scandalo in divisa: sospesi quattro agenti, “spariti” 74 chili di droga durante le perquisizioni
-
Ultime Notizie Roma6 giorni ago
Temporali improvvisi e schiarite ingannevoli: ecco cosa sta succedendo oggi a Roma – Attenzione alle 17!
-
Ultime Notizie Roma5 giorni ago
Shock a Roma: baby gang di dodicenni deruba turisti nel centro, fermate in 24 ore dalle forze dell’ordine