Scommesse Zaniolo, interviene l’avvocato dell’attaccante, Gianluca Tognozzi. E fa chiarezza sia sulla posizione del suo assistito che sulle sanzioni che potrebbe ricevere.
Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, replica alle accuse dei magistrati di Torino: “Niccolò non ha mai scommesso, l’ha detto anche a me. E’ possibile che abbia fatto giochi di carte come poker o blackjack su piattaforme online illegali. Ma non sapeva che lo fossero e lo chiariremo“.
Il classe ’99 non è stato ancora ascoltato: “Prima – spiega Tognozzi – dobbiamo avere in mano gli atti di indagine. Per questo bisogna fare un’istanza relativa al sequestro di tablet e cellulare. Se se ne occupa il pm, potrei averli presto. Se invece va al Tribunale del Riesame, potrebbe volerci una decina di giorni. Proprio per questo è prematuro ipotizzare date certe per essere eventualmente sentiti“.
SCOMMESSE ZANIOLO, LE PAROLE DEL LEGALE SULLE SANZIONI
E sulle possibili sanzioni, il legale si mostra tranquillo: “Rischierebbe un’ammenda da qualche centinaio di euro. Tutto questo a meno che non ci fosse una reiterazione del reato così grande da rendere impossibile comminare solo una pena pecuniaria“.