La Commissione europea deferisce l’Italia alla Corte per i ritardi nei pagamenti
La Commissione europea ha deciso di portare l’Italia davanti alla Corte di giustizia per la mancata corretta applicazione delle norme della direttiva del 2011 sui ritardi di pagamento. Secondo questa direttiva, le autorità pubbliche sono tenute a saldare le fatture entro 30 giorni (60 per gli ospedali pubblici). Sono state deferite alla Corte, per le stesse ragioni, anche il Belgio e la Grecia, ma è stato inviato un parere motivato solo alla Grecia.