Seguici sui Social

Ultime Notizie Roma

Oltre 1,1 Milioni di Bambini a Rischio nella Striscia di Gaza: L’Appello di UNICEF

I casi di diarrea nei bambini sono aumentati del 50% in una sola settimana. Il 90% dei bambini al di sotto dei due anni ora in condizioni di “grave povertà alimentare”, Grande preoccupazione per la nutrizione di oltre 155.000 donne in gravidanza e madri in allattamento, nonché di oltre 135.000 bambini sotto i due anni.

Pubblicato

il

L’appello dUnicef, Nella striscia di Gaza oltre 1,1 milioni di bambini minacciati dall’intensificarsi del conflitto, della malnutrizione e delle malattie

Una Crisi Umanitaria Senza Precedenti

Nella Striscia di Gaza, la situazione dei bambini sta diventando sempre più disperata. Affrontano una triplice minaccia: una crescita allarmante delle malattie, il collasso della nutrizione e l’escalation delle ostilità. L’UNICEF avverte che migliaia di bambini hanno già perso la vita a causa delle violenze, e le condizioni di vita continuano a peggiorare.

Aumento Preoccupante delle Malattie

Secondo i dati forniti dall’UNICEF, i casi di diarrea nei bambini sotto i cinque anni sono aumentati drasticamente, passando da 48.000 a 71.000 in una sola settimana. Questo rappresenta un aumento del 2000% rispetto alla media precedente l’escalation delle ostilità. La diffusione di malattie è un grave sintomo della crisi sanitaria in cui si trova la Striscia di Gaza.

Crisi Nutrizionale in Peggioramento

La malnutrizione è in drastico aumento, con molte famiglie che non riescono a soddisfare i bisogni alimentari dei propri figli. Questo ha portato a una situazione di “grave povertà alimentare”. La capacità di nutrire adeguatamente i bambini è seriamente compromessa, aggravando ulteriormente la crisi.

Sistemi Essenziali Compromessi

Il conflitto ha danneggiato gravemente i sistemi di approvvigionamento idrico, igienico e sanitario. La mancanza di acqua sicura e servizi igienici adeguati espone i bambini a un elevato rischio di contrarre malattie. Inoltre, i pochi ospedali ancora operativi sono sopraffatti, rendendo difficile la gestione delle emergenze sanitarie.

L’Intervento di UNICEF e le Richieste Urgenti

L’UNICEF sta cercando di fornire aiuti vitali, ma c’è un disperato bisogno di garantire un accesso più sicuro e migliore alle risorse per salvare le vite dei bambini. L’organizzazione internazionale richiede la ripresa immediata del traffico commerciale per rifornire i negozi e un cessate il fuoco umanitario. La comunità internazionale deve agire rapidamente per porre fine alla violenza e alleviare la sofferenza dei bambini nella Striscia di Gaza.

Conclusione

La situazione dei bambini nella Striscia di Gaza richiede un intervento immediato. L’aumento delle malattie, la crisi nutrizionale e l’escalation delle ostilità stanno mettendo a rischio la vita di oltre 1,1 milioni di bambini. È fondamentale che la comunità internazionale risponda con urgenza a questo appello umanitario per salvare vite e promuovere la pace nella regione.

Ultime Notizie Roma

Bonus ristrutturazione: come funziona? Te lo spiega abitar.it il portale dedicato al tuo ambiente domestico

Pubblicato

il

Bonus ristrutturazione: come funziona? Te lo spiega abitar.it il portale dedicato al tuo ambiente domestico

Abitar.it è un blog dedicato all’universo dell’arredamento. Il portale propone una vasta gamma di articoli che offrono ispirazioni, idee pratiche e suggerimenti utili per arredare ogni ambiente della casa. Dall’illuminazione al design, dalla scelta dei materiali alla progettazione degli spazi, il blog guida i lettori passo dopo passo, aiutandoli a trasformare i propri ambienti secondo gusto, funzionalità ed estetica. Oltre agli aspetti puramente stilistici, abitar.it affronta anche tematiche più tecniche e normative, offrendo informazioni aggiornate su leggi e regolamenti legati all’ambito edilizio e abitativo. Tra questi, anche una guida approfondita sul bonus ristrutturazione, una delle principali agevolazioni fiscali degli ultimi anni.

Che cosa è il bonus ristrutturazione?

Il Bonus Ristrutturazione 2025 è un’agevolazione fiscale che consente di recuperare parte delle spese sostenute per interventi di riqualificazione e ristrutturazione degli immobili, attraverso una detrazione Irpef suddivisa in dieci quote annuali di pari importo. Il bonus si applica sia alle singole unità abitative e alle relative pertinenze, sia alle parti comuni degli edifici condominiali. Questo incentivo copre una vasta gamma di lavori, tra la cui manutenzione ordinaria e quella straordinaria, il restauro, il risanamento conservativo, la ristrutturazione edilizia e gli interventi finalizzati al risparmio energetico. Rientrano nell’agevolazione anche le opere per la ricostruzione di immobili danneggiati da calamità naturali, la realizzazione di autorimesse, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la bonifica dell’amianto, l’installazione di sistemi antifurto e la sostituzione dei gruppi elettrogeni con generatori a gas di ultima generazione, con un tetto di spesa pari a 96.000 euro per immobile. Sono esclusi, invece, gli impianti alimentati esclusivamente da combustibili fossili. Ne possono usufruire diversi soggetti, non solo i proprietari dell’immobile ma anche i suoi familiari conviventi, nonché usufruttuari, comodatari, ecc. Per richiedere il bonus ristrutturazione non è necessario presentare una domanda, ma basta allegare al modello 730 tutta la documentazione concernente le spese sostenute.

Altre agevolazioni nel settore edilizio

Oltre al Bonus Ristrutturazione, nel 2025 restano attivi anche il Sismabonus, l’Ecobonus e il Bonus Barriere Architettoniche, seppur con alcune modifiche rispetto agli anni precedenti. Per quanto riguarda il Sismabonus e l’Ecobonus, la detrazione fiscale è fissata al 50% per gli interventi su abitazioni principali e al 36% per altri immobili. A partire dal 2026 e fino al 2027, queste aliquote scenderanno ulteriormente: al 36% per le prime case e al 30% per le seconde. L’Ecobonus copre lavori di riqualificazione energetica come la sostituzione degli infissi, l’installazione di pompe di calore ed altri interventi su edifici esistenti. Sono invece esclusi gli impianti alimentati da combustibili fossili, in linea con la direttiva europea “Case Green”, che l’Italia dovrà recepire entro due anni. Invece, il Bonus Barriere Architettoniche prevede una detrazione del 75% per lavori finalizzati all’eliminazione di ostacoli alla mobilità (tra cui la realizzazione di rampe, piattaforme elevatrici, ascensori, servoscale ecc.) In questo caso, la detrazione è suddivisa in 10 rate annuali ed i limiti di spesa variano a seconda del tipo di edificio. Nello specifico, 50.000 euro per edifici unifamiliari o unità indipendenti, 40.000 euro per edifici fino a 8 unità, e 30.000 euro per quelli con più di 8 unità abitative.

Su abitar.it sono moltissime le informazioni utili in ambito di normativa edilizia, ma anche in tema di ristrutturazione e arredamento. Puoi trovare quelle che sono le ultime tendenze in termini di design, ma anche importanti consigli per una casa accogliente, ma nello stesso tempo funzionale e sostenibile, riducendo i consumi energetici grazie alla riqualificazione energetica.

Continua a leggere

Ultime Notizie Roma

Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante

Pubblicato

il

Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante

Ultimo canterà a Tor Vergata – Attraverso un post Instagram il consigliere del VI municipio Emanuele Licopodio, ha annunciato che ci sono buone possibilità che il cantautore Romano ultimo possa fare un concerto nel sesto Municipio più precisamente a Tor Vergata. La notizia farà felice molti ragazzi del sesto Municipio e di quelli limitrofi, per un artista che riempie sempre lo stadio Olimpico.

Come riporta anche il Messaggero Ultimo potrebbe cantare alla vela di Tor vergata . Nel 2026 il cantautore romano festeggia alla grande i suoi primi dieci anni di carriera: in programma c’è un super evento nella periferia di Roma. Nel video del suo nuovo singolo “Bella davvero” spunta anche la famosa Vela di Calatrava. All’evento sono attesi più di 120 mila fan. Una vera e propria festa gigante!

Ultimo prepara un raduno da record: nel 2026 si fa festa alla Vela di Calatrava

Il “Raduno degli Ultimi”, il mega-concerto che Ultimo ha annunciato per il 2026, si farà a Tor Vergata. Più precisamente nell’area intorno alla famosa (e mai completata) Vela di Calatrava. Dopo settimane di voci e indiscrezioni, è arrivato l’annuncio… o quasi.

Nel videoclip del suo nuovo singolo Bella davvero, uscito proprio oggi, il cantautore di San Basilio ha voluto fare una sorpresa ai fan. Ma per scoprirla bisogna arrivare fino alla fine del video: l’ultima inquadratura mostra proprio una ripresa dall’alto della Vela. Un modo piuttosto chiaro per dire dove sarà l’evento.

L’area è enorme — parliamo di 49 ettari — e può accogliere oltre 120 mila persone. Una cifra da capogiro per un concerto italiano. La data ufficiale e i dettagli sui biglietti potrebbero arrivare il 13 luglio, durante il terzo (e ultimo) show che Ultimo terrà allo Stadio Olimpico di Roma. In tutto saranno tre serate: 10, 11 e appunto 13 luglio. Quel giorno segnerà anche il suo decimo concerto nello stadio della sua città. Insomma, una celebrazione in grande stile.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Emanuele Licopodio (@lelevimunicipio)

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025