Connect with us

News

Colosseo: Rivoluzione contro bagarini e agenzie che promettono di ‘saltare la fila’

Colosseo: Rivoluzione contro bagarini e agenzie che promettono di ‘saltare la fila’

Published

on

Colosseo: Rivoluzione contro bagarini e agenzie che promettono di ‘saltare la fila’

Gestione migliorata della biglietteria al Colosseo: Nuove misure contro il bagarinaggio e le agenzie che promettono di ‘saltare la fila’

La gestione della biglietteria al Colosseo ha subito dei cambiamenti significativi, nonostante l’introduzione del biglietto nominativo, ci sono ancora delle problematiche legate ai biglietti contraffatti, ai bagarini che vendono e rivendono i biglietti ai turisti e alle lunghe code di attesa. La direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, ha annunciato che a partire da maggio ci saranno importanti cambiamenti nella gestione della biglietteria, che dovrebbero portare a ulteriori miglioramenti.

Durante una riunione della Commissione capitolina Turismo, Russo ha dichiarato che l’obiettivo del Parco è di facilitare il lavoro dei tour operator onesti e di eliminare tutte le sacche di operatori disonesti. La cooperativa CoopCulture, responsabile della gestione dei biglietti dal 2001, cederà la sua posizione a una nuova gestione. La direttrice spera che questo cambiamento porterà a una serie di progressi, con un controllo severo sui biglietti e un aumento di quelli destinati al Business-To-Business.

Il numero massimo di visitatori contemporanei è 3.2000 persone, moltiplicato per le ore di apertura, ma ciò crea una serie di problemi che richiedono l’intervento del Comune per la pulizia e il miglioramento dell’ambiente circostante. Nonostante i controlli sui biglietti si siano velocizzati, ci sono ancora casi di biglietti contraffatti venduti fraudolentemente, non solo da agenzie, ma anche dai turisti stessi. Sussistono anche timori per l’impossibilità di cambiare il nominativo dei biglietti all’ultimo minuto e la percentuale alta di richieste di cambio orario.

Daniele Fortuna, dirigente del Parco, ammette che la questione del bagarinaggio è stata arginata ma non completamente risolta. Sono presenti problemi riguardanti l’accaparramento fraudolento di biglietti e movimenti sospetti da parte dei bagarini; tali questioni sono segnalate alla Guardia di Finanza, sebbene il Parco non abbia direttamente l’autorità di intervenire. Fortuna assicura che non ci siano emergenze in questo senso, pur riconoscendo alcune difficoltà, legate principalmente ai tempi di prenotazione.

In sintesi, le modifiche nella gestione della biglietteria del Colosseo mirano a migliorare l’esperienza dei visitatori, contrastando il bagarinaggio e garantendo un servizio di alta qualità, preservando al contempo la sicurezza e la tutela del patrimonio storico.

News

Arrestata “santona” a Ostia: prometteva di curare il cancro con l’ai

Published

on

Arrestata “santona” a Ostia: prometteva di curare il cancro con l’ai

Arrestata “santona” a Ostia: prometteva di curare il cancro con l’ai, condannata a 9 anni. #Ostia #Truffa #Notizie

Una vicenda a dir poco incredibile si è verificata a Ostia, dove una falsa guaritrice, definita una vera e propria “santona”, è stata arrestata e condannata a nove anni di prigione. La donna era riuscita ad ingannare molte persone con la promessa di cure miracolose per il cancro, utilizzando presunti poteri spirituali e facendo affidamento sull’intelligenza artificiale.

L’arresto è avvenuto dopo un’indagine approfondita portata avanti dalle forze dell’ordine che hanno raccolto sufficienti prove contro di lei. “Una manipolazione del dolore altrui” è stata la definizione fornita dagli investigatori, i quali hanno sottolineato come la santona sfruttasse la disperazione delle sue vittime per estorcergli denaro.

La condanna è stata accolta con sollievo dalle vittime e dalle loro famiglie, molte delle quali si erano affidate a lei nella speranza di trovare una cura impossibile. “Una giustizia attesa da tempo”, ha commentato uno dei parenti delle vittime, esprimendo il sentimento comune di chi ha subito questo inganno.

Sebbene la sentenza rappresenti un’importante vittoria, resta la ferita aperta per chi ha vissuto questo dramma. La vicenda solleva interrogativi importanti sull’influenza e le possibilità di frode legate all’uso dell’intelligenza artificiale in ambiti così delicati.

Le autorità continuano a fare appelli alla popolazione affinché resti vigile e diffidente nei confronti di chi promette cure miracolose. Questa storia tragica è un monito su quanto sia essenziale verificare sempre la validità delle informazioni e delle pratiche mediche proposte.

Fonte Verificata

Continue Reading

News

Orban e il Tango con l’Ue: Un Ballo a Passi di Attrito e Diplomazia

Published

on

Orban e il Tango con l’Ue: Un Ballo a Passi di Attrito e Diplomazia

Accordo storico o resa? I dazi tra USA e UE accendono il dibattito. 🌍🤔 #Trump #VonDerLeyen #Orban

C’è chi celebra l’accordo come un “enorme” traguardo, frutto di un “duro negoziato”, e chi invece, come il primo ministro ungherese Viktor Orban, lo vede come una “debolezza commerciale” dell’Unione Europea. “Donald Trump non ha raggiunto un accordo con Ursula von der Leyen, ma piuttosto si è mangiato la presidente della Commissione europea a colazione.” – Un commento pungente per sottolineare la forza di Trump rispetto alla presidente della Commissione.

Orban, notoriamente critico verso Bruxelles, non ha risparmiato le sue parole dure, affermando il suo disappunto per il nuovo impegno dell’UE di acquistare armi ed energia dagli Stati Uniti per circa 750 miliardi di dollari in tre anni. L’accordo, che fissa nuovi dazi al 15% a partire dal primo agosto, esclude materiali come acciaio e alluminio, i cui dazi rimangono al 50%.

“Trump è un negoziatore dei pesi massimi, von der Leyen dei pesi piuma”, ha aggiunto Orban, insistendo sul fatto che nonostante i tentativi di presentarlo come un successo, questo accordo non sarebbe stato positivo per l’Europa. Il leader ungherese ha chiarito che l’Ungheria si tirerà fuori dall’UE se i “vantaggi supereranno gli svantaggi”.

La metafora di Orban non passa inosservata, concludendo che l’accordo con gli Stati Uniti risulti “peggiore” di quello ottenuto dal Regno Unito. La tensione tra il mantenimento dell’alleanza atlantica e gli interessi europei continua ad alimentare il dibattito politico. Resta da vedere come l’unione gestirà queste divisioni in futuro.

Fonte Verificata

Continue Reading

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato con articoli pubblicati direttamente dalla stampa nazionale .
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025