Seguici sui Social

Attualità

Addio a Giovanni Giulio Lapia, carabiniere di 31 anni deceduto in un incidente in moto

Pubblicato

il

Addio a Giovanni Giulio Lapia, carabiniere di 31 anni deceduto in un incidente in moto

Funerali del Carabiniere Giovanni Giulio Lapia

Ieri si sono svolti i funerali di Giovanni Giulio Lapia, un carabiniere di 31 anni residente a Fiumicino. Prestava servizio al Comando di Torrimpietra ed è morto giovedì scorso a causa di un incidente su via Aurelia. Lapia viaggiava in sella alla sua moto quando, per ragioni ancora da chiarire, si è schiantato contro un’auto.

L’Incidente su Via Aurelia

Giovanni Giulio Lapia era in servizio presso il Comando dei carabinieri di Torrimpietra. Ha perso la vita in un incidente avvenuto nel pomeriggio del mercoledì precedente, su via Aurelia all’altezza del chilometro 56,500, nel territorio di Santa Marinella. Mentre viaggiava in moto, si è scontrato con un’auto che procedeva nella direzione opposta.

Dinamica dell’Incidente e Primi Soccorsi

Nell’impatto frontale, violentissimo, Lapia è stato sbalzato dalla sua moto, riportando gravi ferite. Il personale sanitario del 118 lo ha immediatamente soccorso, eseguendo le operazioni di rianimazione sul posto. Successivamente, è stato trasportato d’urgenza in elicottero al Policlinico Gemelli di Roma. Purtroppo, è deceduto dopo 24 ore a causa delle lesioni troppo gravi.

Vita e Carriera di Giovanni Giulio Lapia

Giovanni Giulio Lapia era originario di Acerra. La sua famiglia si era trasferita a San Giorgio del Sannio, comune in provincia di Benevento, quando era ragazzo. Nel 2018, Lapia si era trasferito a Fiumicino per motivi di servizio. Era figlio "d’arte", con il padre anche lui carabiniere. Ieri è stato salutato da parenti, familiari e amici durante le esequie tenutesi nella chiesa di San Giorgio.

Investigazione sull’Incidente

In relazione all’incidente, è stato aperto un fascicolo per stabilire eventuali responsabilità. L’automobilista coinvolto, uscito quasi illeso dall’incidente, è stato sottoposto agli esami di rito. Da quanto si apprende, è risultato negativo agli esami per l’utilizzo di sostanze stupefacenti e alcol.

Fonte

Attualità

Incidente tra moto e auto a Bracciano: motociclista ferito e trasportato in ospedale con l’elicottero

Pubblicato

il

Incidente tra moto e auto a Bracciano: motociclista ferito e trasportato in ospedale con l’elicottero

IncidenteMisterioso a Bracciano: un motociclista coinvolto in un drammatico scontro che ha lasciato tutti a chiedersi cosa è successo davvero!

Immaginate una tranquilla strada di Bracciano che si trasforma in un teatro di tensione: un motociclista è finito in un impatto con un’auto, scatenando l’intervento immediato dei soccorsi. Le autorità locali hanno confermato che il centauro è stato prontamente trasportato in ospedale con l’ambulanza, ma i dettagli precisi dell’incidente continuano a suscitare curiosità tra i residenti. Cosa ha provocato questo scontro inaspettato? Gli appassionati di motori e i curiosi non possono fare a meno di chiedersi se ci siano stati fattori imprevedibili alla base.

Le prime segnalazioni dall’incidente

Fonti sul posto hanno descritto la scena come caotica, con l’ambulanza che è arrivata in pochi minuti per prestare aiuto. Non è ancora chiaro se il motociclista abbia riportato ferite gravi, ma l’episodio ha già acceso discussioni online, con molti che si interrogano sulle condizioni delle strade e sul rispetto delle norme di sicurezza.

Cosa potrebbe aver causato lo scontro?

Mentre le indagini sono in corso, esperti di incidenti stradali suggeriscono che fattori come la velocità o le distrazioni al volante potrebbero essere stati decisivi. Questo evento, che ha mobilitato la comunità, ci ricorda quanto sia fragile l’equilibrio sulle strade, e se continuerà a emergere, potrebbe rivelare sorprese inaspettate per tutti noi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Dal 12 maggio gli animali possono viaggiare in cabina, non più nella stiva

Pubblicato

il

Dal 12 maggio gli animali possono viaggiare in cabina, non più nella stiva

Svolta epocale per i nostri amici a quattro zampe voluta dal ministro dei trasporti Matteo Salvini. Infatti a partire dal 12 maggio, gli animali – anche quelli di grossa taglia – potranno volare accanto ai loro padroni in cabina, seduti e legati con la cintura, proprio come dei passeggeri.

Questa novità arriva grazie a una decisione dell’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), che aggiornerà le regole attuali. Finora, infatti, i cani e i gatti più grandi potevano viaggiare solo nella stiva dell’aereo. Ma adesso le cose cambiano.

Spinta dal Ministero dei Trasporti firmata Matteo Salvini

A volere questa modifica è stato il Ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini. In una nota, il Ministero ha espresso soddisfazione per il cambiamento, definendolo un passo importante per tanti italiani che viaggiano con i loro animali.

Cosa prevede la nuova regola ENAC

La nuova norma dell’Enac permette di portare animali domestici in cabina, dentro un trasportino che può essere posizionato anche sopra i sedili, a patto che sia ben fissato con la cintura o con altri sistemi di sicurezza.

Cambia anche la regola sul peso: ora il trasportino con l’animale può superare i limiti attuali, purché non sia più pesante di un passeggero medio.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025