Connect with us

Roma e dintorni

Al Clinical Trials Day premiati i migliori ‘study coordinator’ e ‘study nurse’

Published

on

Al Clinical Trials Day premiati i migliori ‘study coordinator’ e ‘study nurse’

Le nuove professioni della ricerca, indispensabili per la corretta conduzione delle sperimentazioni cliniche, sono state al centro della seconda e ultima giornata dell’evento ‘Clinical Trials Day’ promosso dalla Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma, dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola, nella sede di Roma dell’Università Cattolica. La 2 giorni, organizzata in occasione della Giornata internazionale dei trial clinici (20 maggio), ha visto a confronto sanitari, istituzioni, associazioni dei pazienti e mondo della ricerca sui farmaci e device che hanno cambiato la medicina e portato vantaggi ai pazienti negli ultimi 10 anni.

“Ci siamo resi conto dell’interesse per la ricerca clinica applicata sia per i farmaci sia per i device. In questa prima edizione, abbiamo voluto dare spazio all’attività del Campus Gemelli e abbiamo voluto sottolineare l’importanza di guardare alle nuove professioni con cui progredire nel campo della ricerca. Occorre essere rapidi nel definire percorsi formativi ben strutturati e adeguati per queste nuove job description”, afferma Antonio Gasbarrini, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore scientifico f.f. della Fondazione Policlinico Gemelli.

Nella giornata di oggi sono stati assegnati i premi intitolati a Giovanni Scambia, primo direttore scientifico della Fondazione Policlinico universitario Gemelli Irccs e direttore dell’Unità operativa complessa di Ginecologia oncologica del Policlinico Gemelli, per il miglior ‘study nurse’, e a Ilaria Biagini, giovane ricercatrice, per il miglior ‘study coordinator’. Sul palco sono stati premiati: Daniele Napolitano per la categoria study nurse, che ha ricevuto il premio da Emma Scambia, e Maria Anna Teberino per quella study coordinator. Entrambi i professionisti sono in forza presso il Gemelli. Per il bando dedicato agli study coordinator sono risultate al secondo posto Valeria Altamura e al terzo parimerito Giulia Ponti e Silvia Lamonica. Per la figura dello study nurse, sono state premiate al secondo posto Laura Turchini e al terzo Valentina Accinno.

“Questi due premi sono stati istituiti per dare un riconoscimento tangibile a chi si è distinto nella promozione di queste fondamentali professioni – spiega Vincenzina Mora, responsabile del Clinical Trial Office della Fondazione Policlinico Gemelli – Abbiamo guardato, nei criteri di premiazione, oltre all’esperienza maturata e quindi al numero di trial gestiti e alla quantità di tempo dedicata negli ultimi 10 anni, alle caratteristiche della nuova professione, vale a dire la capacità di problem solving e la volontà di gestire un intero team. A tal fine è stato ideato il Master universitario che mira alla formazione dello study nurse, l’infermiere che lavora in sinergia con il resto del team nella ricerca, e dello study coordinator”.

“La consegna dei premi è stato un momento di grande emozione – commenta Gasbarrini – perché dedicati a due persone differenti nella carriera conseguita, ma accumunate dalla passione per la ricerca: Giovanni Scambia, collega e amico che con grande lungimiranza ha visto le potenzialità di creare un Irccs in un policlinico universitario, e Ilaria Biagini che è stata una giovane e valida study coordinator, di straordinarie capacità professionali e umane, che ha lasciato un grande ricordo in tutti noi”.

Fonte Verificata

Continue Reading

Roma e dintorni

Roma, cadavere sul tetto a Monteverde: forse era un ladro di appartamenti

Published

on

Roma, cadavere sul tetto a Monteverde: forse era un ladro di appartamenti

(Adnkronos) – Potrebbe essere un ladro di appartamenti l’uomo, trovato senza vita ieri pomeriggio sul tetto di un’autorimessa, all’interno di un’area condominiale di via Giovanni Cadolini, in zona Monteverde Vecchio a Roma. A segnalare il cadavere era stato un residente di un palazzo vicino che affacciandosi aveva notato il corpo che presentava lesioni compatibili con una caduta dall’alto e segni di decomposizione.  

Escluso da chi indaga il suicidio, mentre si ipotizza che l’uomo potrebbe essere caduto nel tentativo di arrampicarsi. Mentre vanno avanti le indagini dei carabinieri, risposte sulle cause della morte sono attese dall’autopsia disposta dalla procura di Roma. 

Fonte Verificata

Continue Reading

Roma e dintorni

West Nile, altri due morti nel Lazio e 8 nuovi casi

Published

on

West Nile, altri due morti nel Lazio e 8 nuovi casi

(Adnkronos) – Due nuove vittime per il virus West Nile nel Lazio. Si tratta di un uomo di 84 anni, residente a Latina, morto il 10 agosto all’ospedale Santa Maria Goretti. Il paziente era affetto da leucemia linfatica e in seguito ad accertamenti post-decesso è stata confermata la positività al virus. L’altra vittima è una donna di 87 anni di Cassino con pluripatologie, arrivata in pronto soccorso il 17 agosto e deceduta ieri sera. Salgono così a 12 i decessi per il virus West Nile nella Regione. 

I numeri della Regione 

Nel Lazio le analisi effettuate dal laboratorio di Virologia dello Spallanzani – Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, rispetto all’aggiornamento dello scorso 18 agosto, hanno certificato 8 nuovi casi (dei quali 2 casi con sindrome neurologica e 5 casi con febbre da West Nile Virus ed un donatore asintomatico individuato grazie alle attività di screening del Centro regionale sangue, a dimostrazione della sicurezza garantita dal sistema trasfusionale regionale). I nuovi casi sono stati rilevati a Cassino nel frusinate e a Latina, Gaeta e Norma. Con gli ultimi accertamenti, nel 2025 le conferme diagnostiche di positività di infezione al virus West Nile salgono a 182. 

Le aree coinvolte 

Nel dettaglio, i casi suddivisi per il territorio di probabile esposizione: 160 casi nella Asl di Latina; 11 casi nella Asl Roma 6; 6 casi nella Asl di Frosinone; un caso nella Asl Roma 3; 3 casi fuori regione, due nella provincia di Caserta e uno in provincia di Isernia; uno in corso di definizione. Dei 182 casi di positività da virus West nile: 41 pazienti sono ricoverati in reparti ordinari; 34 persone sono state dimesse; 91 pazienti sono in buone condizioni presso il proprio domicilio; 4 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva; 12 decessi. 

Fonte Verificata

Continue Reading

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato con articoli pubblicati direttamente dalla stampa nazionale .
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025