Seguici sui Social

Ultime Notizie Roma

La lettera di una psicologa contro i medici abortisti: ”Che fine ha fatto il giuramento di Ippocrate?”

Pubblicato

il

La lettera di una psicologa contro i medici abortisti: ”Che fine ha fatto il giuramento di Ippocrate?”

Dopo la decisione della regione Sicilia -assumere solo medici abortisti nelle strutture ospedaliere-, una dott.ssa ci ha scritto una lettera importante e toccante. È giusto dare diritto di replica anche a chi la pensa diversamente: crediamo che il confronto, anche tra visioni profondamente diverse, sia segno di una società viva e civile.

Egregio Direttore,
Chiedo cortesemente di replicare alla notizia relativa all’assunzione di medici non obiettori in Sicilia.
Come gioire della scelta della regione Sicilia di voler assumere
esclusivamente medici non obbiettori per garantire  ai Siciliani  di abortire con buona pace delle coscienze. Che fine  ha fatto il
giuramento  di Ippocrate  che impone ai medici atti e procedure
rispettose dell’uomo e della vita? Come può un medico che ha la missione di soccorrere chi è in pericolo di vita e nella triste sofferenza
svuotare il grembo di una donna della vita stessa di cui  lei e
portatrice? Ho conosciuto un medico che ha praticato aborti  piangere calde lacrime per quello che aveva visto e fatto!
Nessun medico secondo il mio parere è felice di praticare l’aborto , è moralmente e deontologicamente contrario a tutto ciò che lo ha portato a
scegliere questa professione . Sono fermamente convinta che l’aborto
segna nel profondo della propria anima non solo la donna che lo subisce ma anche i sanitari che lo praticano e favoriscono: medici ,infermieri, psicologi, assistenti sociali e magistrati che autorizzano le minorenni che lo richiedono. Non è una questione di essere credenti o non credenti, è una questione morale!

Nessun uomo e nessuna donna di buon senso può concepire la soppressione di una vita  e il feto è una Vita! Mi auguro soltanto che con la grande carenza di ginecologi di cui soffre il nostro sistema sanitario , non se ne trovi neanche uno disposto a
barattare la propria coscienza per trenta sporchi denari.”

Dott.Isabella Di Giovanna, psicologa Taranto Comitato “ Pro-life insieme

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Roma e dintorni

Municipio I Roma, al via i centri estivi ricreativi inclusivi

Pubblicato

il

Municipio I Roma, al via i centri estivi ricreativi inclusivi

Il Municipio Roma I Centro annuncia l’avvio ufficiale dei Crei, i centri estivi ricreativi inclusivi grazie a un’azione sinergica tra l’assessorato alla Cultura, Politiche Educative, Giovanili e Sport, guidato da Giulia Silvia Ghia, e l’assessorato alle Politiche Sociali, affidato a Claudia Santoloce. Un progetto pensato per garantire diritti e inclusione durante i mesi estivi. Nato dalla collaborazione tra istituzioni municipali, associazioni gestrici dei centri estivi, individuate dalle scuole tramite delibera dei Consigli d’Istituto, e le cooperative impegnate nell’assistenza alla disabilità.

Per sostenere in maniera concreta la gestione dei Crei, sono state predisposte linee guida municipali che uniformano criteri, supportano l’organizzazione e garantiscono una programmazione educativa accessibile. Tra le novità, viene introdotto anche il meccanismo della quota sospesa, un sistema di raccolta fondi solidale che permette di contribuire ai costi assicurando così la piena accessibilità a tutti i bambini e le bambine indipendentemente dalla condizione economica o personale. Oltre ai fondi derivanti dalla Legge 285/97 e dai trasferimenti statali, il Municipio I ha stanziato ulteriori risorse dal proprio bilancio per rafforzare l’iniziativa e coprire in modo capillare le esigenze dei territori e delle famiglie. Un impegno corale, quello del Municipio Roma I Centro, che riconferma l’importanza di una rete educativa di prossimità, capace di rispondere alle sfide sociali del presente con strumenti innovativi e solidali.

“Siamo orgogliosi come Municipio – spiega la Presidente del I Municipio Lorenza Bonaccorsi – di lavorare ogni giorno per la piena inclusione di tutti i bambini e le bambine del nostro territorio”. Per l’assessore Ghia invece, “con i Crei vogliamo trasformare l’estate in un’occasione di crescita, gioco e relazione per tutti i bambini e le bambine del nostro territorio. Il nostro obiettivo è semplice ma ambizioso: nessun escluso, mai. E questo è possibile solo con un lavoro condiviso tra scuola, istituzioni e terzo settore”. Infine, per l’assessore Santoloce, “accogliere davvero tutti significa costruire un servizio che non si fermi ai buoni propositi, ma si misuri con i bisogni reali delle famiglie. Con questo progetto garantiamo un’estate piena di opportunità educative, sociali e inclusive, supportando i genitori anche nei mesi più complessi”.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Ultime Notizie Roma

Per la stagione estiva riaprono i cancelli di Castel Porziano

Pubblicato

il

Per la stagione estiva riaprono i cancelli di Castel Porziano

Desolante lo scenario appena si arriva ai Cancelli di Castel Porziano.

Percorrendo la litoranea, la prima e la seconda entrata sono chiuse, è aperta solamente la terza.

Il nome che i romani hanno dato a questo lotto di spiaggia deriva proprio dai “Cancelli” posti all’entrata della spiaggia di Castel Porziano.

Dopo la questione relativa alle concessioni balneare, ci sono stati mille ritardi, poi le proroghe e nel frattempo gli abbattimenti delle costruzioni abusive che hanno dato vita a uno scenario desolante. I cancelli sono abbandonati: chioschi chiusi, non ci sono i bagnini e il servizio di affitto di ombrelloni, sdraie e lettini non esiste.

Però c’è una buona notizia, da fonti raccolte in esclusiva dalla Cronaca di Roma, almeno il secondo cancello aprirà i battenti il 15 giugno e con molte probabilità anche tutti gli altri 8 cancelli.

Certamente in ritardo rispetto agli anni precedenti, ma comunque in tempo per consentire ai tanti romani e turisti di godersi un po’ di mare nella spiaggia più popolare a due passi da Roma.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025