Caccia a Cicalone: gli aggressori sono scappati in Romania

I criminali che hanno aggredito Cicalone sono stati identificati, ma rimangono in libertà. Hanno lasciato l’Italia e si sono rifugiati in Romania, precisamente nella villa del capo della banda, sotto la sorveglianza della polizia locale che attende soltanto un mandato dall’Italia per procedere.

Dopo il crimine avvenuto in Italia, i membri del gruppo si sono dati alla fuga. Spesso, quando le lesioni riportano una prognosi inferiore ai 40 giorni, la giustizia non porta alla detenzione.

Tuttavia, in questo caso, la situazione presenta contorni più gravi. Sei persone sono state individuate con certezza come appartenenti a una vera e propria associazione a delinquere, non si tratta di casi isolati. Mentre il Paese attende un segnale di giustizia, queste sei figure confermano l’esistenza di una struttura organizzata che colpisce. Normalmente, reati di questo tipo tendono a rimanere impuniti quando le lesioni sono leggere, ma in questa circostanza si è andati oltre.

La questione ora è: arriverà il mandato di cattura europeo? O rimarranno indisturbati nella loro villa? La domanda resta aperta: li riporteranno in Italia?


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