#Roma #FieraLibri #Cultura

Il Sindaco di Roma sulla Fiera “Più Libri Più Liberi”

Una notizia ha animato il mondo della cultura romano: il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, non parteciperà alla conferenza stampa di apertura della fiera “Più libri più liberi”, un evento atteso da molti appassionati del mondo editoriale. La ragione? La controversa presenza della casa editrice “Passaggio al bosco”, finita al centro di polemiche per presunti legami con l’apologia del fascismo.

La Controversia della Presenza Editoriale

L’organizzazione della fiera ha suscitato un acceso dibattito dopo l’inclusione di questa casa editrice, che ha sollevato interrogativi e preoccupazioni all’interno delle istituzioni locali. Per Gualtieri, questa partecipazione rappresenta un limite invalicabile. La decisione di non presenziare alla fiera è una chiara manifestazione della sua posizione nei confronti di contenuti che potrebbero celare ideologie controverse.

Un Evento di Riferimento per il Settore

“Più libri più liberi” è una manifestazione che raccoglie tutti i protagonisti del panorama editoriale, dai piccoli editori ai nomi più noti della letteratura, e rappresenta une importante vetrina per il dialogo e lo scambio culturale. Tuttavia, il tema della libertà di espressione e la scelta dei contenuti rappresentano sempre una linea sottile in un contesto socioculturale così ampio.

Riflessioni su Libertà e Responsabilità

Il dibattito su libertà di parola e responsabilità editoriale non è mai stato così attuale. Da un lato, la tutela della libertà di espressione deve essere garantita; dall’altro, è fondamentale vigilare affinché non si formino spazi in cui ideologie estreme possano prendere piede. Il bilanciamento tra questi due aspetti rappresenta una sfida costante per le istituzioni e per la società civile.

Questa situazione ricorda come ogni scelta culturale e editoriale possa avere ripercussioni significative e come la cultura stessa sia in continua evoluzione, riflettendo le tensioni e le dinamiche sociali del momento.

Fonte