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Ospedale San Pietro – Ecco tutti i servizi aperti domani

Ospedale San Pietro – Ecco tutti i servizi aperti domani
Si torna alla normalità all’ospedale San Pietro. Da Domani mattina infatti saranno riattivati domani i servizi di Medicina (visite, pneumatologia, geriatria, reumatologia, dermatologia, diabetologia e nefrologia); Neurologia (visite e prestazioni diagnostiche), Fisiatria (visite, fisiochinesiterapia, onde d’urto), Ortopedia (visite), Otorinolaringoiatria (visite e prestazioni diagnostiche), Oculistica (visita e prestazioni diagnostiche, mentre gli interventi di cataratta o macula saranno riprogrammati a breve); Chirurgia generale, plastica e pediatrica (visite); Endoscopia digestiva (visite ed esami), Pediatria e Neonatologia (visite, follow-up, ecografia anche), Ostetricia e Ginecologia (visite, monitoraggi, ecografie ostetriche, colposcopie, isteroscopie, visite di anestesia, controlli genetista); Cardiologia (visite, ecg, mentre gli ecocardio sono in riprogrammazione); Radioterapia (visite), Ematologia (visite), Ozonoterapia (visite e prestazioni), Terapia del dolore (visite e prestazioni); Ecografie; Chirurgia vascolare (visite, ecodoppler); Urologia (visite e prestazioni da riprogrammare). Sono invece sospese le attivita’ di pre-ospedalizzazione, Tac, risonanza magnetica e Radiografia.
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Sciame di api invade cortile del Mef, pronto intervento apicoltori per recuperarlo

(Adnkronos) – Un grande sciame di api mellifere si è posato nei cortili interni del ministero dell’Economia e delle Finanze a Roma, proprio dove si affacciano gli uffici. Ma grazie alla tempestiva segnalazione del Mef la Federazione Apicoltori Italiani (Fai) è intervenuta per il suo recupero. L’intervento, tra stupore e meraviglia, di chi ha assistito si è protratto per oltre un’ora ed è stato operato dall’esperto apistico della Fai, Fabrizio Piacentini, che vista la delicata collocazione delle api su un’inferriata e il loro gran numero (oltre 20.000 insetti, con tanto di ape regina!), ha dovuto assicurare che l’intera colonia di api fosse messa al sicuro nell’apposito contenitore “porta-sciami”. A segnalarlo il complesso recupero è la stessa Fai, l’associazione degli apicoltori aderente a Confagricoltura, che si occupa da tempo dell’apiario collocato sul tetto del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e di quello collocato sul tetto di palazzo Della Valle, sede di Confagricoltura.
Si tratta di un fenomeno fuori stagione, le api, di norma, sciamano a primavera, dovuto con tutta probabilità alla variabilità meteorologica di questi ultimi giorni. Per questo recupero è stata utilizzata la tecnica del “favo di covata”, cioè l’avvicinamento di materiale biologico vivo grazie al quale si inducono le api a un ordinato e completo percorso di rientro nell’arnia portatile senza che vi fossero rischi per i passanti e il personale ministeriale.
“Siamo lieti di aver testimoniato ancora una volta la nostra competenza tecnica, a tutela e salvaguardia dell’ape italiana, in uno dei tanti recuperi che la Fai opera presso le sedi istituzionali della Città di Roma – Quirinale, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri”, ha dichiarato Raffaele Cirone, presidente della Federazione Apicoltori. Prontezza e sensibilità del personale del Mef ci hanno consentito di recuperare un prezioso tassello di biodiversità e le api “ministeriali” saranno ricollocate nell’Apiario Urbano Sperimentale della Federazione perché proseguano il servizio di impollinazione della Città Eterna”.
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