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ROMA Si è dimesso il vicepresidente vicario Enrico Stefàno
ROMA Si è dimesso il vicepresidente vicario Enrico Stefàno.
ROMA Si è dimesso il vicepresidente vicario Enrico Stefàno. Ad annunciarlo una comunicazione ancora non ufficialmente protocollata, ma che sta già facendo il giro delle chat grilline. Stefàno aveva sostituito Marcello De Vito, in carcere dopo l’arresto per corruzione nell’ambito di un’indagine nata da quella sullo stadio della Roma. Il consigliere 5s non aveva però potuto nominare un proprio staff nè avere le mani libere.
Stefàno non è mai stato nominato ufficialmente presidente dell’aula Giulio Cesare: per questo, servivano le dimissioni volontarie di De Vito o la sua revoca, atto che avrebbero dovuto firmare almeno 24 consiglieri. Da mesi vicepresidente vicario, ha dovuto dire addio anche alla guida della commissione Mobilità, cui teneva in particolar modo.
Su Facebook ha ringraziato il suo staff e i dipendenti comunali che lo seguono da tre anni. I motivi delle sue dimissioni, ha poi promesso, saranno rivelati in un secondo momento, “a mente fredda“. “Ovviamente resta il mio pieno e incondizionato appoggio alla maggioranza e a Virginia, che in questi tre anni sta facendo un lavoro straordinario e merita il supporto di tutti, amministratori e soprattutto cittadini. Continuerò a lavorare per Roma, che amo, dando il massimo per vedere realizzata la nostra idea di città“.
Ora, in attesa di votare il nuovo ufficio di presidenza del consiglio comunale, l’Assemblea capitolina sarà guidata da Francesco Figliomeni di Fratelli d’Italia.
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