Primo Piano
Maltempo nella notte a Roma: caos e disagi

Maltempo nella notte a Roma: caos e disagi.
Maltempo nella notte a Roma. Diversi quartieri sono stati colpiti nelle scorse ore da un violento nubifragio. Impressionante, come hanno segnalato molti cittadini, la quantità d’acqua caduta, ma anche il vento, che con fortissime raffiche, ha soffiato per tutta la notte. “Su Roma si sta abbattendo un vero e proprio nubifragio, mai vista così tanta acqua ma soprattutto un vento pazzesco“, conferma un cittadino su Twitter. Secondo quanto scrive LuceverdeRoma, è stato chiuso per allagamento il sottopasso di via Guglielmo Sansoni all’altezza della ferrovia, zona Tor Sapienza, nella periferia est della città. Il violento nubifragio ha iniziato ad abbattersi intorno alle 2 di notte. Già nella tarda mattinata di oggi le condizioni meteorologiche dovrebbero però migliorare.
Ieri la Protezione Civile della Regione Lazio aveva elevato ad arancione il codice dell’allerta meteo per violente precipitazioni sulla città di Roma. “Il Centro Funzionale Regionale ha emesso un Avviso di Criticità idrogeologica ed idraulica regionale, valido dal pomeriggio di oggi, domenica 22.09.2019 e per le successive 9 – 12 ore, valutando i seguenti livelli di criticità sulle Zone di Allerta della Regione Lazio: Codice Arancione per rischio idrogeologico per temporali sulle Zone di Allerta: A (Bacini Costieri Nord), D (Roma), F (Bacini Costieri Sud). Codice Giallo per rischio idrogeologico per temporali sulle Zone : B (Medio Tevere), C (Appennino di Rieti), E (Aniene), G (Bacino del Liri)“.
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Roma, grave incidente in ditta: muore operaio schiacciato da un macchinario, un altro è ferito
-
Attualità6 giorni ago
ZTL Fascia Verde si allarga: 71 varchi extra senza multe automatiche, gli automobilisti esultano!
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Chirurgia bariatrica e colo-rettale, Campus Bio-Medico primo nel Lazio certificato Eras
-
Attualità7 giorni ago
Gravina scommette: Roma in riga per il secondo stadio a Euro 2032, nonostante le solite incertezze italiane