ROMA OSTIENSE Rapine a raffica in esercizi commerciali: preso 42enne.

ROMA OSTIENSE Rapine a raffica in esercizi commerciali. Per questo, ieri mattina la Polizia di Stato ha arrestato C.M., romano di 42 anni. E’ accusato di aver consumato/tentato, tra le 10.55 e le 11.30, 10 ‘colpi’ ai danni di altrettanti esercizi commerciali.

A volto parzialmente coperto dal casco e dagli occhiali da sole, l’uomo entrava nei locali usando sempre la frase “datemi i soldi sennò vi sparo alle gambe”. Poi alzava la maglietta per mostrare la pistola che portava alla cintola, riuscendo così a farsi consegnare somme più o meno consistenti. Per spostarsi da una rapina all’altra, utilizzava uno scooter rubato pochi giorni prima.

A essere finiti nel mirino del malvivente 3 supermercati, 2 tabaccherie, un’edicola, un negozio di abbigliamento e 3 farmacie.     

Gli agenti del commissariato San Paolo lo hanno arrestato dopo che aveva tentato di rapinare una farmacia in via Aristide Sartorio: inseguito per un breve tratto dal farmacista e da alcuni cittadini, il 42enne è stato infine definitivamente bloccato.

Posti sotto sequestro sia lo scooter che la pistola, risultata poi una replica sprovvista del previsto tappo rosso. Addosso al rapinatore inoltre gli agenti hanno trovato poco meno di 5 mila euro in contanti e 75 biglietti Metrobus Roma presi in una delle tabaccherie rapinate.

In alcune perquisizioni domiciliari effettuate successivamente, gli investigatori hanno poi sequestrato ulteriori 3 mila euro in contanti.

Stesso provvedimento, nell’ambito delle indagini sulle rapine di ieri e su quelle avvenute nei giorni scorsi nello stesso quadrante della città, anche per vari capi di abbigliamento conservati da C.M. nelle sue abitazioni.

Questa mattina l’arrestato comparirà nelle aule del Tribunale di Roma per rispondere delle rapine per le quali è stato fermato in flagranza. Continua intanto il lavoro degli investigatori del commissariato San Paolo e degli altri uffici di polizia interessati circa le precedenti rapine.

C.M. dovrà anche rispondere delle violazioni alla misura di sicurezza della libertà vigilata cui era sottoposto.

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