Cronaca
Arrestato pericoloso latitante: si nascondeva sotto falso nome

È finito in manette il pericoloso latitante albanese in fuga da 19 anni che si nascondeva sotto falso nome.
Arrestato pericoloso latitante: si nascondeva sotto falso nome. È stato arrestato il pericoloso latitante Ditran Ternova, detto Luciano, il 39enne albanese che si nascondeva da 19 anni responsabile di omicidio aggravato.
L’uomo, rintracciato e arrestato a Cotronei dalla Polizia di Crotone, era ricercato dalla sera del 5 dicembre 2001, quando a Roma un uomo fu ucciso da alcuni colpi d’arma da fuoco esplosi dall’interno della vettura dell’arrestato e da un’altra persona fermata il 19 dicembre.
Le indagini avevano permesso di rinvenire il veicolo usato dai killer e identificati i due, uno era stato sottoposto a fermo dagli agenti del Commissariato di Primavalle, mentre per l’altro, Ditran Ternova, era stato stato emesso dalla Procura della Capitale un ordine di carcerazione per 16 anni di reclusione.
La Squadra Mobile pitagorica, anche con dei servizi di appostamento ed osservazione, è riuscita ad accertare che lo straniero si era stabilito a Cotronei, dove lavorava con generalità diverse.
Il latitante 39enne è stato catturato mercoledì 15 gennaio, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dalla Squadra Mobile d’intesa con l’Ufficio Immigrazione.
Cronaca
Bomba sotto casa del boss Demce: è guerra aperta nella Roma criminale!

Un ordigno artigianale è stato piazzato lo scorso 15 luglio sotto casa di Elvis Demce, boss albanese legato alla criminalità romana. L’intervento degli artificieri ha evitato l’esplosione, ma il messaggio è chiaro: un avvertimento pesante diretto a uno dei personaggi più discussi del sottobosco criminale capitolino.
Il giorno prima dell’attentato, un’inchiesta dei carabinieri aveva portato all’arresto di 14 persone, ricostruendo anche il ruolo di Demce in un sequestro organizzato tramite un gruppo di sudamericani. Gli stessi che, poco dopo, sarebbero stati coinvolti nella gambizzazione di Giancarlo Tei, ex alleato di Demce oggi latitante.
Le ipotesi investigative parlano di una possibile faida interna tra i reduci della “batteria di Ponte Milvio”, legata al defunto Fabrizio Piscitelli, detto Diabolik. Tanti anche i nemici esterni: da Giuseppe Molisso del clan Senese a Ermal Arapaj.
Demce, condannato in via definitiva a 15 anni, è detenuto ad Ascoli, dove è in cura per problemi psichiatrici certificati da 17 perizie. Ora la Direzione Distrettuale Antimafia vuole capire: è un nuovo capitolo della guerra criminale o qualcuno teme che il boss voglia collaborare?
Cronaca
Maxi Blitz contro il narcotraffico: 12 arresti shock tra Lazio, Abruzzo e Puglia!

Nelle prime ore di venerdì 25 luglio 2025, la Polizia di Stato ha portato a termine un’importante operazione contro il traffico di droga, che ha coinvolto diverse province di Abruzzo, Lazio e Puglia. L’intervento, coordinato dal Servizio Centrale Operativo e dalla Direzione Distrettuale Antimafia dell’Aquila, ha portato all’arresto di 12 cittadini italiani, accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
L’indagine, denominata “End to End”, ha consentito di sgominare due distinti gruppi criminali, entrambi specializzati nell’importazione e nella vendita di ingenti quantitativi di droga. Le squadre mobili di Roma, Teramo, Latina, L’Aquila, Frosinone e Foggia, insieme ai reparti prevenzione crimine di Abruzzo, Lazio e Puglia settentrionale, hanno eseguito le misure cautelari e sono attualmente in corso perquisizioni nelle abitazioni e negli altri luoghi riconducibili agli arrestati.
Oltre al traffico di stupefacenti, alcuni degli indagati sono gravemente sospettati di reati ulteriori come estorsione, tentato omicidio e corruzione, aggravando il quadro criminale dell’organizzazione. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati beni per un valore superiore a un milione di euro, ritenuti provento delle attività illecite.
L’azione della Polizia di Stato rappresenta un duro colpo al narcotraffico che alimenta la criminalità nelle regioni coinvolte, confermando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto ai fenomeni mafiosi e alla diffusione della droga sul territorio nazionale.
-
Cronaca5 giorni ago
Bomba sotto casa del boss Demce: è guerra aperta nella Roma criminale!
-
Roma e dintorni7 giorni ago
Roma, sparatoria fuori da locale all’Eur: ferito addetto sicurezza
-
Video4 giorni ago
Ladri in casa come entrano in casa ed i trucchi per sapere se ci siete #furto #casa #criminalità VIDEO
-
Cronaca6 giorni ago
Maxi Blitz contro il narcotraffico: 12 arresti shock tra Lazio, Abruzzo e Puglia!