Seguici sui Social

Cronaca

Scontri fuori dello stadio: condannati ultrà della Roma

Pubblicato

il

Scontri fuori dello stadio: condannati ultrà della Roma

Scontri fuori dello stadio: condannati ultrà della Roma.

Scontri fuori dello stadio. Per questo, sette ultrà della Roma sono stati condannati dal tribunale collegiale di Pescara a 6 mesi di reclusione. I fatti risalgono all’8 agosto del 2010, all’esterno dello stadio Adriatico, prima della gara amichevole tra il Pescara e la squadra capitolina. Gli altri 14 imputati sono stati invece assolti per non aver commesso il fatto: si tratta di 9 tifosi abruzzesi e 5 romanisti. L’accusa a carico dei condannati è resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Prescritto invece l’altro reato contestato, ovvero le violazioni della normativa a tutela della correttezza nello svolgimento di manifestazioni sportive. Il bilancio degli incidenti vide tre esponenti delle forze dell’ordine rimasti feriti: mentre cercavano di separare i due gruppi rivali entrati in contatto, gli agenti furono fatti oggetto di un “lancio di corpi contundenti – si legge nel capo d’imputazione – e materiale esplodente“. Accolte dunque solo in minima parte le richieste del pm Rosangela Di Stefano: al termine della sua requisitoria, il magistrato aveva infatti chiesto condanne a 4 anni per tutti gli imputati, ad esclusione di un pescarese ritenuto estraneo ai fatti.

INTANTO INCIDENTE MORTALE A TIBURTINA

Cronaca

Mauro Gonnelli, ex candidato leghista aggredito dopo lite sui social per parcheggi

Pubblicato

il

Mauro Gonnelli, ex candidato leghista aggredito dopo lite sui social per parcheggi

#ScandaloParcheggi: Un politico picchiato brutalmente per aver svelato corruzione e pericoli nascosti a Fiumicino?

Chi è la vittima dell’aggressione?

Mauro Gonnelli, un tempo candidato sindaco e storico esponente della Lega, nonché amico personale di Matteo Salvini, è finito al centro di un episodio violento e misterioso. Oggi lontano dalla politica attiva, Gonnelli si è trasformato in una voce critica contro la maggioranza di centrodestra che governa Fiumicino, puntando il dito su questioni spinose come la gestione dei parcheggi a lunga sosta per i viaggiatori dell’aeroporto.

Come è scoppiata la controversia che ha scatenato l’attacco?

Tutto è iniziato con un post sui social di Gonnelli, dove denunciava le speculazioni economiche e i rischi per la sicurezza legati ai nuovi parcheggi a pagamento vicino alle scuole di Fiumicino. “Aprire aree per migliaia di auto a pochi metri da asili e scuole è un’incoscienza totale – ha scritto – immaginate un incendio, con bambini in fuga nel caos!” Le sue parole hanno infiammato i commenti online, attirando minacce velate da persone legate a certi ambienti, fino a un appuntamento per un presunto “faccia a faccia” che si è trasformato in un agguato brutale.

I dettagli dell’agguato che lascia senza fiato

L’attacco è avvenuto con precisione chirurgica: martedì 6 maggio, intorno alle 22:30, mentre Gonnelli attendeva il figlio in un parcheggio vicino allo stadio Garbaglia. Almeno due aggressori lo hanno sorpreso da dietro, colpendolo con pugni violenti e professionali, come se uno di loro fosse un esperto di boxe. Lasciato a terra in una pozza di sangue, con naso rotto e due costole fratturate, Gonnelli è stato soccorso e dimesso con 20 giorni di prognosi. Le indagini ora puntano su un piano premeditato, con una fuga in auto guidata da un terzo complice.

Le reazioni che alimentano i sospetti

L’avvocato di Gonnelli, Massimiliano Gabrielli, non ha dubbi: “Questo non è un incidente casuale, ma un tentativo mafioso per proteggere affari loschi e silenziare una voce scomoda”. Eppure, dall’attuale maggioranza al potere, incluso il sindaco Mario Baccini, non è arrivata alcuna solidarietà. Al contrario, la consigliera regionale del Pd, Michela Califano, ha espresso preoccupazione, chiedendo indagini approfondite su un episodio che potrebbe nascondere molto di più di quanto si vede in superficie. Chi c’è dietro questo mistero? E quali interessi sporchi sono in gioco?

Continua a leggere

Cronaca

Il sogno dei Berrettini: Matteo e Jacopo come coppia agli Internazionali

Pubblicato

il

Il sogno dei Berrettini: Matteo e Jacopo come coppia agli Internazionali

#FratelliSulCampo Hai mai sognato di giocare a tennis con tuo fratello e realizzare un desiderio che sembrava impossibile? Scopri come due talenti hanno fatto squadra in un match che sta facendo impazzire i fan! ⚡

L’Incontro Epico

Ieri, in un momento che ha catturato l’attenzione di tutti gli appassionati di tennis, due fratelli si sono ritrovati finalmente dalla stessa parte del campo. Per la prima volta, hanno formato una coppia nel doppio, affrontando due big come Musetti e Sonego. Immagina l’adrenalina e la tensione: un’opportunità unica che ha trasformato una semplice partita in un evento da non perdere!

Il Desiderio che Si Avvera

Quello che rende questa storia irresistibile è la dichiarazione dei protagonisti: “Realizzato un desiderio”. Sì, proprio così! I due fratelli hanno parlato di quanto questo match rappresenti il culmine di anni di passione e rivalità fraterna, trasformando un sogno d’infanzia in realtà sul campo. Chissà quali segreti si nascondono dietro questa unione improvvisa? Non potrai smettere di pensarci! 😲

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025