Connect with us

Politica

Renzi attacca il premier Conte: “Non siamo al Grande Fratello”

Published

on

Renzi attacca il premier Conte: “Non siamo al Grande Fratello”

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi attacca il premier Conte per il modo di fare comunicazione. Interventi annunciati spesso pochi minuti prima e che lasciano il paese con molte domande irrisolte: “Ci aspettano giorni difficili. Noi rispettiamo le regole del governo sulla quarantena ma il governo rispetti le regole della democrazia. Si riunisca il Parlamento. E si facciano conferenze stampa non show su Facebook. Questa è una pandemia non il Grande Fratello”.

L’attacco di Renzi è riferito al portavoce di Conte, Rocco Casalino, ritenuto l’orchestratore della strategia comunicativa del premier. Sullo stesso tono la capogruppo di Forza Italia Anna Maria Bernini: “Una deriva inaccettabile, basta show”. Attacchi che hanno provocato la reazione dei 5 stelle e dei vertici del PD. “Combattiamo uniti. Guai a dividersi”, dichiara Nicola Zingaretti. Il capo delegazione Dario Franceschini è ancora più netto: “Il presidente Conte deve essere ringraziato per il suo lavoro senza sosta”. Anche l’Ordine dei giornalisti ha stigmatizzato l’unilateralità della via comunicativa, senza interlocuzione e senza domande da parte della stampa. Un parlamentare vicino al premier commenta così la decisione presa: “Dopo il caos con la bozza del lockdown della Lombardia resa subito pubblica si voleva evitare un’altra situazione del genere”.

Critiche anche dal centrodestra. Sulla comunicazione ma anche sui meccanismi scelti per portare avanti le decisioni. In una nota congiunta Salvini, la Meloni e Berlusconi hanno chiesto di essere ricevuti da Mattarella. E di convocare immediatamente e “a oltranza” le Camere perché “è fondamentale restituire al Parlamento la sua centralità. Affinché esso eserciti appieno i poteri affidatigli dalla Costituzione, legiferare e controllare l’attività di governo”. Il capogruppo M5s al Senato Gianluca Perilli contrattacca: “Stop alle polemiche, stiamo lavorando”. Di diverso avviso la presidente Elisabetta Casellati: “Sono convinta che la centralità delle Camere non possa mai venir meno. Soprattutto se i provvedimenti limitano le libertà dei cittadini e le attività essenziali. È fondamentale che il presidente del Consiglio stabilisca un sistematico raccordo con i presidenti delle Camere, fino ad ora mai attuato”.

CORONAVIRUS – BURIONI COMMENTA IL MINOR NUMERO DI CONTAGI REGISTRATI NELLE ULTIME ORE

Politica

Ottaviani (Lega) “E’ il Pd ad aver penalizzato Roma e Lazio, Zingaretti e Patanè chiedano scusa”

Published

on

Ottaviani (Lega) “E’ il Pd ad aver penalizzato Roma e Lazio, Zingaretti e Patanè chiedano scusa”

È davvero incredibile la faccia tosta con cui Zingaretti e Patanè attaccano Matteo Salvini. Il primo ha governato il Lazio per 10 anni e, tra i tanti ‘successi’ amministrativi, Roma ricorderà sempre la chiusura senza alternative della discarica di Malagrotta.

Questa decisione ha fatto piombare la città in un’emergenza rifiuti e ha costretto i cittadini a pagare una delle TARI più alte d’Italia. Il secondo, invece, non è in grado nemmeno di garantire i servizi minimi del trasporto pubblico nella città.

Grazie a Matteo Salvini, a Roma sono arrivati miliardi di euro per la Metro C, risorse fondamentali per sbloccare un’opera necessaria per la Capitale. È evidente che siano stati i dem, con la loro inadeguatezza politica, a penalizzare Roma e il Lazio. Chiedano scusa, invece di tentare di dare lezioni”. Lo dichiara il deputato della Lega Nicola Ottaviani.

Continue Reading

Politica

Alle elezioni europee ricordiamoci di chi ci obbligava a vaccinarci e che ora difende il Genocidio

Published

on

Alle elezioni europee ricordiamoci di chi ci obbligava a vaccinarci e che ora difende il Genocidio

Verba Volant scripta manent. Alle prossime elezioni europee ricordiamoci dei politici e degli schieramenti che ci hanno obbligato a vaccinarci, con l’obbligo del Green Pass dicendoci che non c’era nessun rischio, cosa che invece è stata smentita ufficialmente il primo maggio quando AstraZeneca ha dichiarato che il vaccino covid19 può causare rari casi di trombosi.

Questo nonostante tanti professori e medici della comunità scientifica già avevano detto che il vaccino era sperimentale e che così, come era organizzata la somministrazione, non era corretta. Solo che poi la classe politica dominante, che aveva come premier, prima Conte e poi Mario Draghi, con Roberto Speranza sempre ministro della Salute, andava a creare pressioni notevoli critica il mainstream. Qualche medico è stato cancellato e sospeso dagli albi professionali, qualche questore sospeso dall’attività e più di qualche giornalista declassato e imbavagliato, qualche lavoratore licenziato, qualcuno è morto di trombosi ecc…

Elezioni Europee

Fra meno di un mese ci saranno le elezioni europee che negli anni sono diventate più importanti delle elezioni nazionali e i personaggi bene o male sono sempre gli stessi. Adesso però c’è anche un’altra grana su cui tantissimi politici fanno silenzio, ovvero non condannare i crimini di guerra che sta commettendo il governo Netanyahu, sempre più in crisi al suo interno, ma appoggiato dai poteri forti del mondo occidentale.

Più di 40.000 vittime palestinesi, di cui più della metà donne e bambini. Parliamoci chiaro, non ci vuole nulla a capire che difendere questa strategia militare, nasce da accordi che vanno al di la della pace e della democrazia. Condannare il terrorismo e gli attacchi palestinesi verso civili israeliani è ugualmente vergognoso, ma la risposta militare d’Israele è nettamente sproporzionata.

Per l’Ucraina, tutti i nostri politici hanno fatto campagne di sensibilizzazione, mentre per la Palestina, tutto tace. La verità è che l’Italia è una colonia dell’America, ed ora più che mai ce ne siamo rendendo tutti conto. Quando continueranno a parlare di non violenza o di democrazia, diritti civili e quant’altro, ricordiamoci del Green Pass e del silenzio sul genocidio del popolo palestinese.

Continue Reading

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato con articoli pubblicati direttamente dalla stampa nazionale .
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025