Non accennano a placarsi le proteste per la morte di George Floyd, l’afroamericano ucciso da un poliziotto. I protestanti sono arrivati fin sotto la Casa Bianca.
Centinaia di manifestanti si sono radunati sotto la Casa Bianca. Gli agenti hanno usato lo spray urticante per disperdere la folla. I dimostranti hanno però resistito e hanno cominciato a lanciare frammenti di asfalto. Le manifestazioni sono continuate anche a Minneapolis, dove George Floyd è morto, e in altre città americane, da New York a Washington Dc, da Los Angeles ad Atlanta, da Boston a Chicago, da Seattle a Columbus. Vari stati hanno mobilitato la guardia nazionale e autorizzato il coprifuoco. Purtroppo c’è stato anche un altro morto nelle proteste nel centro di Indianapolis stanotte e altri 3 feriti.